Esenzione dal pagamento del canone RAI in bolletta elettrica: ecco la dichiarazione da presentare

Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.

Come chiedere l'esenzione dal pagamento del canone RAI in bolletta elettrica - La dichiarazione sostitutiva di esenzione ed i requisiti per presentarla

Com'è noto la legge di stabilità 2016 ha introdotto un’ulteriore presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo nel caso in cui esista un'utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui il soggetto ha la propria residenza anagrafica.

Per superare tale presunzione è ammessa esclusivamente una dichiarazione sostitutiva che deve essere presentata all'Agenzia delle entrate.

Per ottenere l'esenzione dal versamento del canone RAI in bolletta, il titolare del contratto (o dei contratti) di fornitura di energia elettrica deve dichiarare che nessun componente della propria famiglia anagrafica detiene un apparecchio televisivo in qualsiasi appartamento oggetto della fornitura.

Oppure, per ottenere l'esenzione dal versamento del canone RAI in bolletta, il titolare del contratto (o dei contratti) di fornitura di energia elettrica deve dichiarare che nessun componente della propria famiglia anagrafica detiene un apparecchio televisivo, in qualsiasi appartamento oggetto della fornitura, oltre a quello per cui è stata presentata, entro il 31 dicembre 2015, una denunzia di cessazione dell’abbonamento radio televisivo per suggellamento del televisore.

Ricordando che il canone RAI è dovuto una sola volta per tutti gli apparecchi detenuti nei luoghi adibiti a propria residenza o dimora dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti alla stessa famiglia anagrafica, per ottenere l'esenzione dal versamento del canone RAI in bolletta, il titolare del contratto (o dei contratti) di fornitura di energia elettrica può anche indicare il codice fiscale del componente della propria famiglia anagrafica che, in quanto titolare di altra utenza elettrica, già versa l'importo dell'abbonamento radio televisivo.

Esenzione dal pagamento del canone RAI in bolletta elettrica - Modalità e termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva e periodo di validità dell'esenzione

In base a quanto stabilito dall'Agenzia delle entrate con il Provvedimento numero 45059 del 24 marzo 2016, la dichiarazione sostitutiva di esenzione può essere presentata direttamente dal contribuente mediante una specifica applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle entrate oppure tramite i Centri di Assistenza Fiscale (CAF).

Nei casi in cui non sia possibile la trasmissione telematica, la dichiarazione può essere presentata, unitamente ad una copia di un valido documento di riconoscimento, a mezzo del servizio postale in plico raccomandato senza busta al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV - Casella Postale 22 - 10121 Torino.

La dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale. La ricevuta dell’avvenuta spedizione deve essere conservata per l’ordinario termine di prescrizione decennale ed esibita a richiesta dell’Agenzia delle entrate.

Limitatamente al 2016, per ottenere l'esenzione per l'intero anno, il termine di presentazione è il 30 aprile se viene utilizzato il servizio postale, il 10 maggio se la trasmissione della dichiarazione è perfezionata via web (con credenziali personali o tramite CAF).

La dichiarazione sostitutiva di esenzione presentata a mezzo del servizio postale dal 1° maggio 2016 ed entro il 30 giugno 2016 e in via telematica dall'11 maggio 2016 al 30 giugno 2016 ha effetto per il canone dovuto per il secondo semestre solare del 2016.

La dichiarazione sostitutiva di esenzione presentata dal 1° luglio 2016 ed entro il 31 gennaio 2017 ha effetto per l’intero canone dovuto per l’anno 2017.

A regime, la dichiarazione sostitutiva di esenzione presentata entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento, a partire dal 1° luglio dell’anno precedente, avrà effetto per l’intero canone dovuto per l’anno solare di riferimento. La medesima dichiarazione sostitutiva, presentata dal 1° febbraio ed entro il 30 giugno dell’anno solare di riferimento, avrà effetto per il canone dovuto per il semestre solare successivo a quello di presentazione.

I soggetti che attivano una nuova utenza per la fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale, che non siano già titolari di altra utenza residenziale nell'anno di attivazione, potranno presentare la dichiarazione sostitutiva di esenzione entro la fine del primo mese successivo a quello di attivazione della fornitura di energia elettrica, con effetto a decorrere dalla data di attivazione della fornitura stessa.

La dichiarazione sostitutiva di esenzione presentata dal secondo mese successivo a quello di attivazione della fornitura di energia elettrica avrà effetto secondo quanto previsto dalle regole generali precedentemente esposte (non dalla data di attivazione della fornitura).

In via transitoria per l’anno 2016, per le nuove utenze attivate nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2016 la dichiarazione sostitutiva presentata a mezzo del servizio postale entro il 30 aprile 2016 e in via telematica fino al 10 maggio 2016 ha effetto a decorrere dalla data di attivazione della fornitura stessa.

26 Marzo 2016 · Giovanni Napoletano


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!