DSU ISEE – compagni conviventi appartengono allo stesso nucleo familiare ?

DSU ISEE - compagni conviventi appartengono allo stesso nucleo familiare?

Ho letto e riletto le vostre indicazioni per l’inserimento o meno del convivente non coniugato nel modello ISEE ai fini di assegno familiare e nido.

Io e il mio compagno conviviamo da 5 anni e abbiamo insieme, tra un mese, due figli.

Per la prima figlia il caaf mi ha sempre fatto inserire i suoi redditi nel MIO isee, ma leggendo ora le vostre indicazioni sono quasi sicura che non dovevo.

Mi confermate che io con le bambine costituisco un NUCLEO FAMILIARE e lui con le bambine un altro?

Se tutto questo è vero vuole dire che per 3 anni ho pagato piu del dovuto al NIDO.

Cosa posso fare con il Caf che mi ha fatto sbagliare???

Grazie mille. Roberta

Stato di famiglia e nucleo familiare per soggetti conviventi

Io non salterei subito a conclusioni affrettate: quando due persone, che non hanno vincoli dimostrabili di parentela, matrimonio, affinità, adozione, o tutela, convivono sotto lo stesso tetto, possono o meno far parte dello stesso nucleo familiare.

Siano A e B i due soggetti non legati dai vincoli sopra elencati. E sia A il soggetto che occupa l'unità abitativa e vi ha residenza anagrafica.

Sia B il soggetto che, in epoca successiva, vuole stabilirsi nell'unità abitativa già occupata da A.

Sono possibili due scenari.

1) B si reca in anagrafe e chiede la residenza. L'ufficiale d'anagrafe, in mancanza di altre indicazioni, presume che B sia legato ad A da rapporti di parentela o matrimonio o affinità o adozione o tutela. Oppure, persume che fra i due esistano vincoli affettivi.

L'ufficiale d'anagrafe iscrive allora B nella stessa famiglia anagrafica di A.

2) B si reca in anagrafe e chiede la residenza. I soggetti B ed A rendono all'ufficiale d'anagrafe una dichiarazione congiunta in cui affermano che non sono legati da vincoli di parentela, matrimonio, affinità, adozione, tutela o affettivi.

Aggiungono che la convivenza sotto lo stesso tetto è motivata da rapporto giuridico (colf, locazione stanza appartamento ad esempio) oppure occasionale (ad esempio studio, lavoro per ospitalità e breve periodo).

L'ufficiale d'anagrafe crea allora per B una famiglia anagrafica diversa da quella già esistente ed a cui appartiene A.

Nel caso (1) A e B appartengono allo stesso nucleo familiare [sempre che non esistano altre circostanze che impediscano un unico nucleo familiare, come ad esempio può essere il fatto che B (o A) sia coniugato o che B (o A) risulti a carico fiscale di altri - ma non ci dilunghiamo]

Nel caso (2) A e B non fanno sicuramente parte dello stesso nucleo familiare.

Un'ultima precisazione sul vincolo di affettività: si tratta di qualcosa di non definibile e molto soggettivo.

Due estranei qualsiasi potrebbero essere o meno legati da vincolo di affettività. Nessuno può affermare il contrario se i due soggetti affermano esistere fra loro vincoli di affettività.

Così due estranei di sesso opposto che convivono (i compagni), pur avendo generato figli e allevandoli, possono dichiarare l'esistenza fra loro di vincoli di affettività o possono anche affermare che fra loro tali vincoli non esistono.

Conclusioni

Se Roberta ed il suo compagno non hanno dichiarato nulla al momento dell'iscrizione anagrafica di residenza dell'una o dell'altro, allora Roberta ed il suo compagno fanno parte dello stesso nucleo familiare e la DSU/ISEE comprende redditi e patrimoni di entrambi.

21 Marzo 2010 · Andrea Ricciardi


Commenti e domande

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10 risposte a “DSU ISEE – compagni conviventi appartengono allo stesso nucleo familiare ?”

  1. Anonimo ha detto:

    Quello mio.

    • Lei forma un nucleo familiare con un solo elemento. Ma solo per ISEE standard. Se l’ISEE è finalizzato ad avere agevolazioni per le tasse scolastiche allora il nucleo familiare è costituito da padre, madre e figli.

  2. Anonimo ha detto:

    Io e la mia compagna abbiamo 2 figli 13-22 anni. Lei abita con i figli dove ha la residenza diversa dalla mia. Il mio domicilio non è con loro. Ho un appartamento prima casa pignorato dalla banca, senza lavoro,senza auto, con una società Sas che da 2 anni ha fatturato 23.000 euro ivata. Da Dicembre sono fermo per un incidente dal lavoro, e non credo che riuscirò a tenere aperta l’azienda.
    Come viene considerato il nucleo famigliare ai calcoli isee?grazie

  3. Anonimo ha detto:

    Perché due persone conviventi vengono considerate nello stesso nucleo familiare ai fini DSU/ISEE (quindi con cumulo di redditi e patrimoni) mentre ai fini della dichiarazione dei redditi non è possibile risultare a carico di uno dei due in quanto non coniugati (perdendo la possibilità di portare a deduzione o detrazione spese)? Non si tratta di una palese diversità di trattamento da parte dello Stato? In altre parole quando deve incassare (IRPEF) i conviventi vengono parificati a individui singoli, mentre in caso di erogazione bonus vengono considerati insieme.
    grazie

  4. Anonimo ha detto:

    se due persone anche dello stesso sesso hanno la stessa residenza, risultano conviventi? sono considerate parte dello stesso nucleo familiare? questo per cercare di capirci qualcosa sulla DSU e il conseguente calcolo ISEE… grazie

    • Annapaola Ferri ha detto:

      Abbiamo due amici Tizio e Caio, e Caio chiede il trasferimento di residenza presso Tizio: se l’uno, l’altro o entrambi, in questa occasione, non dichiarano esplicitamente all’anagrafe l’assenza di qualsiasi rapporto di parentela o di affetto fra loro, vengono inseriti, di default, nella medesima famiglia anagrafica, o in parole semplici, nello stesso stato di famiglia e, pertanto risultano conviventi nella stessa residenza e componenti della medesima famiglia anagrafica. E allora, Se Tizio e Caio non sono coniugati – cosa che potrebbe portare l’uno, l’altro o entrambi a far parte del nucleo familiare del rispettivo coniuge non convivente – e se l’uno, l’altro o entrambi risultano a carico fiscale dei propri genitori avendo età inferiore ai 26 anni – cosa che potrebbe portare l’uno, l’altro o entrambi a far parte del nucleo familiare dei rispettivi propri genitori – ebbene, Tizio e Caio faranno parte del medesimo nucleo familiare (aspetto esclusivo a cui porre attenzione per quel che attiene la DSU/ISEE.

  5. Livio48 ha detto:

    E’ tutto chiaro quello che è stato detto.
    Ho una domanda:
    Io e la mia compagna non abbiamo dichiarato nulla al momento dell’iscrizione anagrafica di residenza dell’una e dell’altro, quindi facciamo parte dello stesso nucleo familiare e la DSU/ISEE comprende redditi e patrimoni di entrambi.
    Come facciamo per ottenere nuclei familiari disgiunti?
    In comune (all’ufficio anagrafe) ci hanno detto che non è possibile tornare indietro; è vero?
    Occorre adire le vie legali?
    Ringrazio in anticipo per qualsiasi chiarimento.
    Saluti
    Livio 48

    • Ornella De Bellis ha detto:

      Tralasciando le vie legali, sempre utili a chi dovrebbe tutelare e quasi mai al tutelato, più semplicemente occorre che uno dei due cambi residenza per un pochino, e poi ritorni lì, da dove è venuto. Questa volta, però, andrà contestualmente comunicato da entrambi (basta produrre un atto di notorietà) che fra i due soggetti che andranno a convivere sotto lo stesso tetto non esistono vincoli di parentela, nè di affettività.

      Dovrà dichiararsi che la convivenza è motivata da semplice offerta di ospitalità per motivi di lavoro, di studio, di assistenza o altro.

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