Usufrutto e diritti su un'appartamento (parte seconda)
Mi occorrerebbe avere risposta anche sulla mia seconda domanda che questa volta evidenzierò: mio padre era proprietario di un appartamento in comunione di beni e alla sua morte, ho rinunciato all'eredità (in quanto dichiarato persona fallita) a favore di mia figlia. Mia figlia a sua volta ha venduto la sua quota alle mie quattro sorelle con regolare atto notarile. Volevo chiedere: mia madre ancora in vita, abita in questo appartamento, che ruolo ha, è usufruttuaria? E poi, alla sua morte io vanto ancora diritti su questo appartamento o avendo in precedenza rinunciato all'eredità li ho persi definitivamente? ...
Con testamento pubblico il de cuius aveva assegnato la piena proprietà di un appartamento A alla moglie e l'usufrutto su un secondo appartamento B per 1/2 ciascuno alle sue due figlie (x e y) oltre alla nuda proprietà dell'appartamento B per 1/2 ciascuno ai nipoti, entrambi figli di y. La figlia x, con atto pubblico, rinunzia al legato. Nella successione integrativa, come verrà devoluta la sua quota di 1/2 di usufrutto? 1) l'usufrutto viene diviso in parti uguali tra la moglie e la figlia y (1/4 e 3/4); 2) si fa prevalere il diritto di accrescimento e la sorella y diviene usufruttuaria per l'intero; 3) si considera estinto l'usufrutto della figlia x e, di conseguenza, i due nipoti diverranno pieni proprietari per 1/4 ciascuno e nudi proprietari per 1/4 ciascuno ...
Mia madre è deceduta due mesi fa: aveva un conto corrente (saldo al momento del decesso: 8 mila euro) cointestato con un fratello convivente, sul quale affluivano i ratei della pensione di reversibilità di cui ella godeva dopo la morte di mio padre avvenuta nel 2012, associato ad un conto titoli di cospicuo valore (al decesso, euro 200 mila nominali) la cui composizione in portafoglio preesisteva (e non era stata modificata se non per il rinnovo di alcune obbligazioni in scadenza) quando mio padre era ancora in vita. In poche parole, mio zio, in qualità di cointestataria del conto corrente, qualche giorno prima della morte di mia madre ha prelevato l'intero saldo disponibile in conto corrente e liquidato i titoli in deposito, appropriandosi anche del ricavato della loro vendita. A me, come erede, nulla è rimasto di quanto lasciato da mio padre a mia madre. Mio zio poteva prelevare il ...