Gli effetti della trascrizione del contratto preliminare sono soggetti a termini di decadenza
Gli effetti della trascrizione del contratto preliminare cessano e si considerano come mai prodotti se entro un anno dalla data convenuta tra le parti per la conclusione del contratto definitivo, e in ogni caso entro tre anni dalla trascrizione predetta, non sia eseguita la trascrizione del contratto definitivo o di altro atto che costituisca comunque esecuzione del contratto preliminare. La Corte di cassazione, nella sentenza 22454/14, ha inteso così ribadire i termini di decadenza per la trascrizione del contratto preliminare previsti dal codice civile. La norma consente alla trascrizione del contratto preliminare di prevalere su tutte le trascrizioni successive relative al medesimo immobile, a condizione che il preliminare si concretizzi in un contratto definitivo. In questo senso il legislatore garantisce l'acquirente attraverso la trascrizione del preliminare, fornendogli, per mezzo di questa, uno strumento di opponibilità ai terzi degli accordi assunti con il venditore. Infatti, secondo il codice civile, la trascrizione ...
Sembrerebbe che, secondo quanto previsto dall'ultimo decreto fiscale, dal 2020 i pagamenti relativi alla tassa automobilistica (bollo auto) devono essere effettuati esclusivamente tramite il sistema PagoPA della pubblica amministrazione. Alcuni siti web parlano di rivoluzione, ma io ancora non ho capito come devo fare per pagare il bollo auto ...
Tassa automobilistica 2022 da pagare all'acquisto?
In gennaio 2023 devo acquistare un'auto immatricolata nel 2020 e mi è stato detto che la tassa di possesso ricade sul nuovo proprietario ossia dal mese dell'acquisto, qualunque sia nel 2023. Mi è parso alquanto strano ipotizzando che acquisti l'auto in aprile (che sia questa o altra) la tassa di possesso dovrebbe, comunque, essere già stata pagata. E' possibile quanto chiesto dal rivenditore e concessionario? ...