Costituisce atto idoneo ad interrompere la prescrizione l'inoltro della richiesta di adempimento per lettera raccomandata, la cui spedizione è provata dalla relativa ricevuta e i cui particolari doveri di consegna a carico del servizio postale ne fanno presumere l'arrivo al debitore, pur in assenza della ricevuta di ritorno. Solo a seguito di contestazione del destinatario sorge l'onere per il mittente di provare il ricevimento. Inoltre, l'eventuale eccezione di prescrizione sollevata dal debitore non equivale al riconoscimento del debito: in pratica l'aver sollevato l'eccezione di prescrizione non determina l'ammissione del debito. Invece, l'ammissione del debito impedisce al debitore di avvalersi della prescrizione presuntiva triennale. La decorrenza della prescrizione presuntiva triennale del diritto al compenso dell'avvocato, va individuata con riferimento all'espletamento dell'incarico conferito dal cliente. Nel caso di prestazioni rese in due gradi di giudizio, la decorrenza della prescrizione presuntiva triennale coincide con la pubblicazione della sentenza d'appello. Sono questi alcuni dei ...
Termini di prescrizione fatture periodiche relative ad utenze domestiche
Ho ricevuto una lettera di messa in mora (per posta ordinaria) in cui mi viene richiesto di pagare un debito del 2016 per abbonamento adsl: il mittente éuno studio generico, collegato a un ufficio di recupero crediti, che é subentrato alla compagnia telefonica stessa per la risoluzione della pratica. Esiste un periodo di prescrizione delle fatture adsl, e qual è?. Non essendo arrivate raccomandate in questi anni, come funziona l'iter? Mi spetta comunque il pagamento per legge, (il debito esiste), oppure posso oppormi in qualche modo a questa messa in mora, per via dei termini di prescrizione? E, nel caso, come? ...