Notifica all'estero di un avviso di accertamento - Quali le procedure?
Sono residente in Messico e regolarmente iscritto all'AIRE: l'Agenzia delle entrate ha provato a notificarmi un avviso di accertamento all'indirizzo italiano e il messo comunale ha rispedito il tutto indietro comunicando che sono residente all'estero. Successivamente l'agenzia ha inviato una raccomandata AR all'indirizzo estero ma non mi hanno trovato perché in vacanza e il messo messicano ha rispedito indietro scrivendo "destinatario assente per viaggio". Secondo la sentenza della Corte Costituzionale 366/2007 la notifica all'estero di atti ttributari deve avvenire in prima istanza mediante procedure di convenzioni internazionali e il Messico e Italia tra loro non le hanno, in seconda istanza attraverso le autorità consolari e questo mi è stato confermato dall'ambasciata che non è stato fatto e in ultima istanza come modalità residuale con raccomandata e questa è l'unica attività intrapresa dall'agenzia. Vorrei la conferma che la mancata osservanza di tale procedura nell'ordine definito dalla corte costituzionale implica l'invalità e ...
Sono regolarmente iscritto all'aire e l'agenzia delle entrate ha tentato di notificarmi un avviso di accertamento al vecchio indirizzo italiano. Il messo comunale ha appurato la mia effettiva residenza dall'estero e ha rispedito l'avviso all'agenzia delle entrate con la stampa del registro aire con l'indirizzo estero. L'agenzia procederà alla notifica don raccomandata a/r all'indirizzo estero o mediante via consolare in quanto il paese dove vivo non aderisce ad alcuna convenzione. Io viaggio molto e per mesi quindi nel caso in cui la notifica all'estero per via posta raccomandata a/r o via consolare dovesse fallire con motivazione "destinatario assente" cosa succede? L'agenzia delle entrate deve tentare nuovamente? ...