Grado di parentela » Ecco come calcolarlo
La parentela è il vincolo che unisce le persone che discendono dalla stessa persona o, come il codice civile afferma, dallo stesso stipite. Vediamo come calcolarlo correttamente all'interno dell'articolo. Le persone che discendono da uno stesso stipite sono parenti fra loro. Il Codice civile stabilisce che la parentela sorge sia nel caso in cui il figlio sia nato da matrimonio, sia nel caso di coppia di fatto, sia nel caso in cui il figlio sia adottivo. La parentela, dunque, non sorge soltanto nei casi di adozione di maggiori di età. Comunque, ai fini della determinazione del vincolo si distinguono: la linea retta, la quale unisce le persone di cui l'una discende dall'altra (ad es. padre e figlio, nonno e nipote); la linea collaterale, la quale unisce le persone che, pur avendo un uno stipite comune, non discendono l'una dall'altra (ad es. fratelli, zio e nipote). I gradi si contano calcolando ...
IRAP - Cosa deve intendersi per attività non autonomamente organizzata
L'IRAP coinvolge una capacità produttiva "impersonale ed aggiuntiva" rispetto a quella propria del professionista (determinata dalla sua cultura e preparazione professionale) e colpisce un reddito che contenga una parte aggiuntiva di profitto, derivante da una struttura organizzativa "esterna", cioè da un complesso di fattori che, per numero, importanza e valore economico, siano suscettibili di creare un valore aggiunto rispetto alla mera attività intellettuale supportata dagli strumenti indispensabili e di corredo al know-how del professionista (dal lavoro dei collaboratori e dipendenti, dal numero e grado di sofisticazione dei supporti tecnici e logistici, dalle prestazioni di terzi, da forme di finanziamento diretto ed indiretto etc..). Ne consegue che è il surplus di attività agevolata dalla struttura organizzativa che coadiuva ed integra il professionista ad essere interessato dall'imposizione che colpisce l'incremento potenziale, realizzabile rispetto alla produttività auto organizzata del solo lavoro personale. In sostanza l'esercizio delle attività di lavoro autonomo è escluso dall'applicazione ...
Nel 2016 mi è stato donato un immobile e mia madre ha mantenuto il diritto d'abitazione, che ad oggi ancora possiede: fino a poco tempo fa le utenze erano intestate a lei e ora che non vive più qui ho deciso di affittare l'immobile, quindi volevo procedere con le rispettive volture, ma il contatore della luce le è stato chiuso per una morosità che non vorrei pagare io e ho dovuto richiedere il subentro. La mia domanda è la seguente: siccome c'è un grado di parentela, sono tenuta a ripagare tale debito? Come posso "discolparmi"? Se devo, lo pagherò io poiché non ho rapporti con mia madre, ma vorrei sapere prima se c'è un modo per tutelarmi. Vi ringrazio infinitamente. ...