Ipoteca esattoriale volontaria legale e giudiziale
La legge attribuisce efficacia di titolo esecutivo al ruolo – vale a dire, l'elenco dei debitori e delle somme da essi dovute – formato dalla Pubblica Amministrazione ai fini della riscossione a mezzo concessionario; così consentendo la formazione del detto titolo sulla base di un atto della stessa amministrazione, senza la necessità di ulteriore vaglio da parte dell'autorità giudiziaria. Il ruolo costituisce titolo per l'iscrizione di ipoteca sugli immobili del debitore, allo scopo di costituire una garanzia reale a favore del creditore in ragione di provvedimento autonomamente emesso dall'amministrazione, senza contraddittorio preventivo e senza il controllo successivo da parte del giudice. L'iscrizione di ipoteca esattoriale sugli immobili del debitore e dei coobbligati non è riconducibile all'ipoteca legale, nè all'ipoteca giudiziale, né, tantomeno, all'ipoteca volontaria, ma si fonda su un provvedimento amministrativo. L'ipoteca legale spetta innanzitutto all'alienante, sopra gli immobili alienati, a garanzia dell'adempimento degli obblighi derivanti, a carico dell'acquirente, dall'atto ...
Ipoteca esattoriale - differenze con ipoteca volontaria e giudiziale
L'ipoteca esattoriale, prevista dall'articolo 77 del d.P R. numero 602 del 1973 non è riconducibile né all'ipoteca volontaria, in quanto la sua iscrizione prescinde dal consenso del proprietario del bene gravato, né a quella legale, dal momento che l'iscrizione non ha luogo automaticamente su specifici beni oggetto di negoziazione, al fine di garantire l'adempimento di obbligazioni derivanti da un'operazione di trasferimento della proprietà, ma richiede un'iniziativa del creditore e non presuppone un preesistente atto negoziale. Essa, pur potendo essere accostata all'ipoteca giudiziale, con la quale ha in comune la subordinazione dell'iscrizione ad una iniziativa del creditore fondata su un titolo esecutivo precostituito e la finalità di garantire l'adempimento di una generica obbligazione pecuniaria, se ne differenzia per la natura del titolo che ne costituisce il fondamento, il quale non è rappresentato da un provvedimento giurisdizionale, ma da un atto amministrativo. Si tratta pertanto di una figura autonoma, non agevolmente inquadrabile ...
Sono creditore di una SAS per euro 15 mila: ho fatto di tutto, solleciti e decreto ingiuntivo da oltre 4 mesi. La società ormai non ha più beni intestati, ma il socio accomandatario ha un immobile di buon valore. Ho fatto una visura ed ho visto che c'è un'ipoteca volontaria a favore della madre del socio accomandatario. Mi sono informato meglio ed ho scoperto che la madre (socio accomandante) aveva messo dei soldi nella società e, per cautelarsi, (almeno ufficialmente) ha indotto il figlio ad iscrivere ipoteca a suo favore. Tra l'ipoteca della banca e questa della madre si supera abbondantemente il valore dell'immobile. Posso iniziare azioni revocatorie o non vale la pena? ...