Obblighi tributari per i soci illimitatamente responsabili di una società di persone Nella società di persone tutti i soci solidalmente e illimitatamente responsabili rispondono per le obbligazioni sociali di ogni specie, tra cui anche per le obbligazioni legali e quelle tributarie. Il regime della responsabilità illimitata dei soci di una società di persone, infatti, appare di generale applicazione e non esiste una disposizione di legge che ne circoscriva la portata al campo delle obbligazioni di origine negoziale, con esclusione delle obbligazioni tributarie. La responsabilità solidale tributaria può essere, dunque, fatta valere nei confronti del socio illimitatamente responsabile di una società di persone. E' necessaria, tuttavia, la preventiva emissione e la notifica della cartella esattoriale al socio stesso, quale coobbligato nella società, essendo la cartella esattoriale non un atto esecutivo, ma un atto conclusivo di un iter funzionale alla formazione del titolo esecutivo e all'esercizio dell'azione forzata. Naturalmente, anche per i ...
Garanzie bancarie soci sas e rinuncia all'eredità del socio accomandatario
Una sas aveva un debito verso una banca per euro 150 mila. A socio 25% accomandatario amministratore. B socio 25% accomandante C socio 25% accomandante D socio 25% accomandante Tutti i soci sono garanti del prestito, anche se sul contratto la prima firma naturalmente è di A. Il socio A amministratore non possiede immobili né altri beni. Il socio B si accolla il debito verso la banca e paga, a stralcio, euro 100 mila. Il socio B può rifarsi su A, per euro 100 mila (o 150 mila) quando questo erediterà dal proprio padre? Abbiamo saputo che A intende rinunciare all'eredità a favore dei propri figli, bypassando i debiti che ha, B può impedirlo?. ...
L'ingerenza del socio accomandante ovvero l'attività di gestione interna ed esterna o l'accordo tacito intercorso con il socio accomandatario sono aspetti irrilevanti qualora il terzo abbia concluso un contratto preliminare con la società in accomandita in persona del soggetto, peraltro qualificatosi socio, che essendo l'accomandante non aveva il potere di agire impegnando la società. Al riguardo, va ricordato che nella società in accomandita semplice, in caso di sopravvenuta mancanza di tutti i soci accomandatari, il codice civile (articolo 2323) nel prevedere la sostituzione dei soci venuti meno e la nomina in via provvisoria di un amministratore per il compimento degli atti di ordinaria amministrazione, esclude implicitamente la possibilità di riconoscere al socio accomandante, ancorché unico superstite, la qualità di rappresentante della società per il solo fatto di aver assunto in concreto la gestione sociale. Nella società in accomandita semplice, infatti, diversamente da quanto accade nella società in accomandita per azioni, ...