Reateizzazione negata - Devo aspettarmi esecuzione forzata da parte di Equitalia?
Mi è stata recata una notifica da Equitalia con scritto "esecuzione forzata" se non provvedo al pagamento di una cartella nel tempo di 5 giorni, cosi mi sono recato allo sportello per far fare un conteggio del mio debito totale circa 2500 euro in modo da rateizzare il tutto, rateizzazione che mi è stata negata a causa di una precedente rateizzazione non terminata per vari problemi, perdite del lavoro eccetera. Mi viene chiesto di regolarizzare la recedente rateizzazione pagando l'importo totale rimanente di circa 500 euro, ma che al momento purtroppo non posso proprio pagare, quindi devo aspettarmi la visita dagli "esattori" ? Non posseggo nulla a parte i beni che ho nella mia abitazione (che sono cmq fatturati a terzi), posso evitare in qualche modo il pignoramento dei beni presenti in casa dimostrando tramite le fatture che non sono di mia proprietà? Entro quanto verranno a bussarmi alla porta? ...
Se il contribuente onora il debito, ottiene la rottamazione o comunque vince un procedimento in tribunale per delle cartelle esattoriali illegittime, l'espropriazione (o pignoramento immobiliare) della sua casa deve essere fermata, anche se è già stato notificato l'avviso di vendita. Deve essere interrotta la vendita forzata immobiliare, avviata da Equitalia, a causa dei debiti fiscali del contribuente, qualora lo stesso riesca ad ottenere lo sgravio delle cartelle, anche se sia già stato notificato l'avviso di vendita dell'immobile. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 14641/14. Non esiste un limite di tempo massimo per salvare la propria casa dall'espropriazione avviata da Equitalia: se anche dopo la notifica dell'istanza di vendita dell'immobile il debitore decide di pagare il proprio debito oppure ottiene lo sgravio delle cartelle o vince la causa di impugnazione delle stesse, l'asta va bloccata e il contribuente ritorna nella disponibilità della propria casa. Gli Ermellini, con la ...
Equitalia: esecuzione forzata » Ecco i confini che non vanno oltrepassati
I limiti di equitalia alla riscossione esattoriale coattiva Il nostro ordinamento giuridico, grazie anche a recenti aggiornamenti, ha posto una serie di limiti all'attività di riscossione esattoriale, restringendo i poteri di Equitalia riguardo l'esecuzione forzata. Dunque, a tutela del contribuente e dei suo diritti di difesa, scopriamo dove l'agente della riscossione non può arrivare riguardo le ipoteche, il fermo amministrativo e l'espropriazione forzata. Vi auguriamo una buona lettura I limiti di equitalia riguardo l'ipoteca esattoriale Prima di poter iscrivere l'ipoteca sull'immobile del debitore, Equitalia ha l'onere, per legge, di a notificare al contribuente il preavviso di ipoteca. Con la notifica del preavviso d'ipoteca, Equitalia invita il debitore a pagare le somme dovute entro 30 giorni, con l'avvertenza che, in caso di mancato pagamento, si procederà, appunto all'iscrizione di ipoteca. Da notare che l'iscrizione di ipoteca è efficace anche se eseguita nel mancato rispetto dell'obbligo di invio del preavviso, fino a ...