Quando le situazioni cominciano a farsi ingarbugliate, conclamate nel tempo, non è possibile fornire delle spiegazioni sensate.
Tenga conto che le risorse umane, anche in Equitalia, sono limitate. I dossier dei debitori vengono esaminati secondo precise priorità assegnate dal vertice.
Possiamo ipotizzare che la pratica di suo suocero non sia stata ancora assegnata ad un funzionario. Il quale, spulciandola e compiendo le necessarie indagini, si renderebbe conto che la società è cessata. Individuerebbe i soci, chiederebbe all’anagrafe i loro stati di famiglia storici, effettuerebbe una visura nei registri immobiliari eccetera, eccetera, eccetera.
Si tratta di attività che non possono essere espletate da procedure automatizzate, per quanto sofisticate possano essere. Le quali sono programmate soprattutto per scadenzare le comunicazioni finalizzate ad evitare che il credito vada prescritto.
Evidentemente, la cessazione della società non risulta, oppure non è stata inserita, o, ancora, l’incrocio con i dati provenienti dalle camere di commercio non funziona come dovrebbe. E’ già successo.
Eventuali vizi di notifica torneranno a vostro vantaggio nel momento in cui verranno promosse eventuali azioni esecutive nei confronti di suo suocero e/o dei coobbligati.
30 Luglio 2012 · Simonetta Folliero