Debiti Casa in eredità e fissazione termine per accettazione
Ho contratto vari debiti per i quali mi sono stati notificati due decreti ingiuntivi: da poco è morto un mio zio del quale sono erede con i miei 2 fratelli e mi è stata notificata, da parte di uno dei creditori, un ricorso per l'accertamento dell'accettazione tacita dell'eredità, (non ho ben capito perché avrei compiuto degli atti nei quali sembrerebbe io abbia accettato l'eredità), e in subordine la fissazione di un termine per l'accettazione o la rinuncia. Cosa posso fare per tutelarmi? Ad oggi dietro consiglio di un amico ho solo presentato richiesta di successione, ma non ho provveduto a fare null'altro proprio per evitare di essere aggredito dai creditori, però con il ricorso che mi è stato notificato cosa succede? C'è modo di difendersi per evitare che venga aggredita l'eredità che mi è stata lasciata ? ...
Quali sono i debiti verso lo stato e verso i privati, fatti dal defunto, che ricadono su chi accetta l'eredita? Dopo 10 anni dalla apertura della successione, se non viene fatta la successione stessa, è vero che tutti i beni passano allo Stato? ...
Debiti esattoriali e morte del debitore - Chi è obbligato a pagare i debiti del defunto?
Siamo tre fratelli che non sono tenuti a presentare successione perchè non vi sono beni immobili e mobili . Che ne sarà dei debiti equitalia di nostro padre? ...