Riuscire ad ottenere prestiti senza busta paga o garanzie economiche solide » E' davvero possibile oppure no? Approfondiamo la questione Affrontare il tema dei prestiti è già di per se complicato: figuriamoci, addirittura, parlare oggi di prestiti senza busta paga o garanzie: si tratta di un aspetto davvero molto delicato. Come purtroppo tutti sappiamo, a causa della forte crisi economica che ha caratterizzato gli ultimi anni è diventato davvero molto più complesso riuscire ad ottenere la fiducia di una banca, o di altri intermediari finanziari, senza offrire in cambio delle reali e solide garanzie. Infatti, mentre in passato si potevano ottenere con una discreta facilità anche somme consistenti, oggi l'impresa è piuttosto ardua. Tuttavia, ci sono anche altre possibilità, ovvero è possibile offrire altre garanzie alternative alla classica busta paga. Insomma, anche se si è un lavoratore in nero o si hanno altri redditi che non rientrino in una pensione, ...
Ho appena avuto pignoramento del conto (dove avevo qualche euro che mi è stato lasciato) e dello stipendio. Il primo recupero del quinto è stato trattenuto dal datore di lavoro. Quanto mi prenderà la banca su quello che resta (1100 euro)? Un altro quinto? Sullo stipendio ho già una cessione del quinto e un prestito delega che è stato sospeso poiché con il pignoramento si superava la metà dello stipendio. Andrò incontro a problemi con la finanziaria per questa sospensione (spero momentanea o limitata ai soli mesi in cui percepisco lo stipendio base senza altri compensi che ho la possibilità di avere alcune volte)? ...
Sono un incentivato ad esodo da 2 mesi e rotti, firmato fine ottobre 2018 e andrò in pensione con quota 100 fra due anni, dicembre 2021: sulla somma che a brevissimo mi verrà erogata dal datore di lavoro ho due trattenute, quinto e delega, e da circa un mese e rotti sono subissato da telefonate e raccomandate da parte di una finanziaria, alle quali non rispondo perché so che il datore di lavoro fa veci di sostituto d'imposta ed è responsabile di eventuali decurtazioni da fare al mio incentivo, per conto mio. So che per legge il datore di lavoro deve con tutte le somme a me spettanti per esodo, liquidare tutte le varie pendenza, ma finora però non l'ha fatto e mi viene il sospetto che potrebbe non farlo. Dato che l'occasione ma sopratutto il bisogno per vivere decentemente e serenamente, rende l'uomo ladro, nel caso i benefattori della ...