Debiti ereditati e l’accettazione con beneficio d’inventario
Debiti ereditati da un minore - possibile l'esdebitazione?
Il mio compagno ora trentaduenne, alla morte del padre nel 1992, all'età di 13 anni ha ereditato insieme ai suoi due fratelli maggiorenni beni immobili e debiti che non sono riusciti poi pagare.
E' stata pignorata una palazzina di tre piani.
Ora il mio compagno al momento dei fatti era minorenne.
Mi chiedevo se non c'e' modo per far rivalsa sui debiti, in quanto all'epoca dei fatti sono stati i suoi fratelli a firmare al suo posto di accettare l'eredità per poi scoprire di avere debiti superiore ai crediti?
Debiti ereditati e beneficio di inventario
Nel caso di eredità devolute ai minori, agli interdetti, agli inabilitati, è obbligatoria, per legge, l'accettazione con beneficio di inventario.
Tuttavia, nel caso da lei riportato, temo che sia intervenuta la prescrizione. Il suo compagno, infatti, avrebbe dovuto agire legalmente, contro i suoi fratelli, al compimento della maggiore età.
Salve mio padre e’ morto lasciando solo debiti, io e mia sorella (eredi) abbiamo fatto rinuncia all eredita entro i 3 mesi dalla morte.
Mio zio (fratello di mio padre e di un altro fratello) non ha moglie e figli e molti immobili: mi hanno detto che rinunciando all eredita di mio padre alla morte di mio zio, in assenza di testamento, non sarò considerato suo erede (per via della rinuncia). E’ vero?
A noi non risulta: si faccia specificare in base a quale articolo del codice civile sarebbe contemplata la norma secondo la quale rinunciando all’eredità del genitore si determina l’automatica rinuncia anche all’eredità del fratello del genitore.