Crif e diritto alla cancellazione della segnalazione di un vecchio debito poi onorato

Perchè risulto iscritto in crif per un vecchio debito comunque onorato?

Ho un problema piuttosto urgente che ha del paradossale: la settimana scorsa mi sono recato in un istituto che eroga prestiti (non so se si può far nomi, ma lo farei volentieri), per chiedere un prestito di euro 5000 e mi hanno rassicurato che la pratica era fattibile (sono dipendente pubblico a tempo indeterminato).

Io ho una certa urgenza per questo prestito perché fra qualche giorno (20) scade la successione per la morte di mio padre e devo trovare assolutamente i soldi per pagarla.

Ieri mi è arrivato invece il rifiuto perché risultavano delle rate pagate in ritardo con il loro istituto, ma del 2007, di un prestito che poi ho estinto regolarmente (era acquisto di un'auto).

Ora, io ho letto, anche su questo sito che dopo 36 mesi in crif non risulta più nulla, per giunta se ho onorato il prestito.

Il problema, non é il rifiuto, ma il fatto che ora risulto iscritto in crif. Come dovrei fare per ottenere la cancellazione in tempi rapidi (più o meno)? è possibile che l'istituto mi rilasci una liberatoria o comunque ritiri l'iscrizione in crif? aiutatemi, vi prego.

Inoltre, un paio di mesi fa presso lo stesso istituto mi hanno fatto sottoscrivere una carta con conto iban, per la quale hanno comunque fatto degli accertamenti sul mio storico creditizio (la riprova è che ad un mio conoscente non è stata fatta perché ha pagato in ritardo una rata).

In che sistema viviamo? E se i soldi mi fossero serviti per un'operazione?

Norme che regolano il diritto del cattivo pagatore delle segnalazioni pervenute in CRIF

L'Autorità per la tutela della privacy ha stabilito regole molto stringenti in tema di cancellazione dei dati relativi a contratti di finanziamento stipulati da un cattivo pagatore. In particolare:

  1. quando si chiede un finanziamento bisogna attendere il tempo necessario all'istruttoria. Passati 180 giorni dalla data di richiesta del finanziamento, puoi presentare istanza di cancellazione CRIF;
  2. dopo aver richiesto un finanziamento, se questo ti viene rifiutato, puoi presentare istanza di cancellazione CRIF decorsi 30 (trenta) giorni dalla data di notifica del rifiuto di finanziamento;
  3. dopo aver chiesto un finanziamento, se ci ripensi e decidi di rinunciare, puoi presentare istanza di cancellazione CRIF decorsi 30 (trenta) dalla data in cui comunichi la tua rinuncia;
  4. quando hai pagato in ritardo una o due rate oppure una o due mensilità di un rimborso di prestito, puoi presentare istanza di cancellazione CRIF decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di regolarizzazione dei pagamenti;
  5. quando hai pagato in ritardo più di due rate o due mensilità di un rimborso di prestito, puoi presentare istanza di cancellazione CRIF decorsi 24 (ventiquattro) mesi dalla regolarizzazione del pagamento;
  6. quando non hai rimborsato il prestito ma sei addivenuto successivamente ad un accordo transattivo (a saldo e stralcio) con la finanziaria che ha erogato il prestito o con una società di recupero crediti a cui il credito è stato ceduto, puoi presentare istanza di cancellazione CRIF decorsi 36 (trentasei) mesi dalla data di formalizzazione dell'accordo transattivo. In questo caso ricorda sempre di farti rilasciare una “liberatoria” dal soggetto con cui è stato formalizzato l’accordo transattivo: dovrai allegarlo all'istanza di cancellazione CRIF;
  7. quando non hai rimborsato il prestito e non sei addivenuto ad alcun accordo transattivo (a saldo e stralcio) con la finanziaria che ha erogato il prestito o con una società di recupero crediti a cui il credito è stato ceduto, puoi presentare istanza di cancellazione CRIF decorsi 36 (trentasei) mesi dalla data di scadenza del contratto di prestito;
  8. quando sei stato truffato, ossia quando qualcuno ha ottenuto indebitamente un finanziamento a tuo nome, che è poi stato registrato al CRIF, puoi inviare l’istanza di cancellazione CRIF allegando copia della denuncia presentata alle forze dell'ordine.

Quello che lei legge, è quanto scriviamo da sempre nel nostro sito. E' evidente dai contenuti che, nel momento in cui il cattivo pagatore ne acquisisce il diritto, può inoltrare istanza di cancellazione alla CRIF.

Da nessuna parte, nel sito di indebitati.it, è riportato che dopo 36 mesi in crif non risulta più nulla. Questo lo scrive la CRIF qui. Ma poi, la realtà dei fatti, come nel suo caso, contraddice le solite chiacchiere e le buone intenzioni (di cui è lastricata la via dell'inferno).

Lei deve presentare due istanze di cancellazione alla CRIF. Una subito, per ottenere la cancellazione relativa al ritardato pagamento delle due rate del 2007.

La seconda, decorsi 30 giorni dalla data in cui le è stato notificato il diniego dell'ultimo finanziamento chiesto.

9 Ottobre 2012 · Andrea Ricciardi


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!