I creditori possono ottenere il pignoramento della casa e la successiva vendita all’asta per rientrare dei crediti non onorati

Buona sera,allora mi scusi se puo io spiego velocemente quello che mi è successo .in passato ho perso mio padre e mia mamma ha deciso di vendere una casa che mi aveva comprato lui e comprarne una piu grande per andarci a vivere tutti insieme,ovvero io mia madre e mio marito .qualche mese prima avevo aperto un’attivita e per fronteggiare le spese ho preso vari prestiti,sono passati due anni e non riesco a pagare piu .cosi volevo rinegoziare il mutuo ma la persona a cui mi ero rivolta ha fatto passare troppo tempo e cosi io e mia madre siamo diventate cattive pagatrici e quindi niente piu mutuo .

dopo di cio ho conosciuto un’altra persona che mi ha consigliato di prendere una cessione del quinto sula pensione di mia madre ed a me ha consigliato vedere casa a mio marito e chiudere attivita che un mese dopo ha poi riaperto mio marito .in conclusione volevo sapere se rischio comunque di perdere casa ( è l’unica cosa che a me interessa ).(ho un prestito con la renault di 16000,00 e mancano da dare 6500,00,prestito citifin 18000,00 mancano 15000,00 circa intestati solo a me ed invece mia madre ha prestito consel 32000,00 rimanenza 24000′00 prestito citifin 18000,00 rimanenza 16000,00 + mutuo su casa rimasto intestato a mia madre di 119000,00 rimanenza 104000,00)di questi paghiamo regolarmente mutuo e tutti e due i prestiti citifin sia il mio che di mamma gli altri due proprio non ci riusciamo iva e inps rateizzata e sto cercando di pagarla cosi non ce ce la facciamo più mi auguro di essere stata chiara grazie P.S. sono ancora regolarmente sposata in separazione dei beni non so se puo essere utile
I creditori possono cottenere il pignoramento della casa e la successiva vendita all'asta per rientrare dei crediti non onorati.

Comunque, dovendo scegliere, conviene privilegiare sempre i crediti INPS ed IVA. In pratica quelli dello stato che vengono riscossi da Equitalia o società collegate. L’agente della riscossione Equitalia, infatti, non ha bisogno di un decreto ingiuntivo per ottenere il pignoramento.

Cerco di spiegarmi meglio.

Con una cartella esattoriale non pagata, Equitalia si reca in cancelleria e può cominciare la procedura di pignoramento.

La finanziaria, invece, deve citarti in tribunale e ottenere dal giudice (dopo verifica delle carte che attestano il debito) quello che si chiama decreto ingiuntivo.

Solo a questo punto la finanziaria può iniziare la procedura di pignoramento dell'immobile.

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20 Settembre 2010 · Chiara Nicolai


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