tutela consumatori - viaggi vacanze e tempo libero


Trasporto aereo – responsabilità del danno derivante da ritardo nella consegna del bagaglio

15 Agosto 2019 - Giovanni Napoletano


In base all'articolo 1218 del codice civile, sussistendo tra il passeggero ed il vettore aereo un rapporto contrattuale, quest'ultimo è il solo soggetto ad essere gravato da responsabilità per inadempimento a meno che provi di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno. In base alla Convenzione di Montreal, il vettore è responsabile del danno derivante da ritardo nel trasporto aereo anche delle merci e del bagaglio se non dimostra di aver adottato tutte le misure ragionevolmente richieste per evitare il danno. Il danno ha le caratteristiche di quello cosiddetto esistenziale, trattandosi di un pregiudizio che altera le abitudini di vita e gli assetti relazionali della persona, sconvolgendo la sua quotidianità e privandola di occasioni per la espressione e la realizzazione della sua personalità nel mondo esterno. Così i giudici della Corte di cassazione nell'ordinanza 18320/2019. [ ... leggi tutto » ]


Overbooking: di cosa si tratta e come tutelarsi » qualche dritta per il consumatore

19 Aprile 2017 - Gennaro Andele


Overbooking: di cosa si tratta e come tutelarsi » Qualche dritta per il consumatore Nelle ultime settimane, abbiamo spesso sentito parlare, a causa di alcuni accadimenti noti, del fenomeno dell'overbooking, adottato dalle compagnie aeree: vediamo di cosa si tratta e come tutelarsi. Quando parliamo di overbooking facciamo riferimento ad una pratica commerciale molto comune, adottata dalle compagnie aeree, che si può tradurre in italiano con il termine “sovraprenotazione”. Essa consiste nel vendere più biglietti di quanti siano gli effettivi posti a disposizione. Ciò comporta un più facile riempimento dei posti in fase di prenotazione ed un conseguente aumento dei guadagni. Le compagnie possono permettersi questo rischio (calcolato) in quanto esiste la probabilità che alcuni passeggeri non si presentino al momento dell'imbarco, oppure annullino o cambino la loro prenotazione. Ma cosa succede se, come capita molto spesso, tutti i passeggeri si presentano all'imbarco? Quali sono, in questi casi, le tutele per [ ... leggi tutto » ]


Tutela del viaggiatore » accortezza e prevenzione da adottare prima di partire

20 Novembre 2015 - Andrea Ricciardi


Tutela del viaggiatore » Accortezza e prevenzione da adottare prima di partire Quando un viaggiatore deve capire, responsabilmente, che deve fare a meno della tanta agognata vacanza? Quando, invece, un turista deve evitare le mille paranoie venutesi a creare e partire tranquillo? Infine, in caso di annullamento del viaggio può sussistere un rimborso, e in che quantità? Scopriamolo nel prosieguo dell'articolo Al giorno, si sa, se i turisti vogliono viaggiare, devono imparare a convivere con varie eventualità (ad esempio rivoluzioni, guerre, sommosse, conflitti vari) che condizioneranno i viaggiatori anche nella scelta del viaggio da intraprendere. Difficile prevedere con uno o due mesi di anticipo cosa succederà nelle zone calde del pianeta, soprattutto per i turisti, che al momento di prenotare un viaggio pensano solo a visitare un posto che li attragga particolarmente e che sia magari low cost. Questa piccola guida, dunque, nasce con lo scopo di informare il consumatore/viaggiatore [ ... leggi tutto » ]


Responsabilità del vettore aereo – l’eventuale danno non patrimoniale derivante dalla perdita del bagaglio deve essere provato

16 Luglio 2015 - Marzia Ciunfrini


In base alla Convenzione di Montréal sul trasporto aereo internazionale, ratificata anche dalla legge nazionale, la responsabilità del vettore per i danni derivanti dalla perdita del bagaglio è limitata a 1.164 euro. La domanda che ci si pone è se il limite previsto per i danni derivanti dalla perdita del bagaglio valga per i soli danni materiali, o anche per quelli non patrimoniali (ossia lo stress ed i disagi psicologici conseguenti alla indisponibilità degli oggetti personali, ad esempio). Al quesito hanno risposto i giudici della Corte di cassazione con la sentenza 14667/15. I giudici di legittimità hanno ritenuto, innanzitutto, che i danni derivanti dalla perdita del bagaglio non possano ascriversi alla fattispecie del c.d. danno da vacanza rovinata, che riguarda il diverso aspetto della responsabilità dell'organizzatore e del venditore per le obbligazioni assunte con la vendita di un pacchetto turistico. A giudizio degli ermellini, va poi osservato che la Convenzione [ ... leggi tutto » ]


Cancellazione volo e mancata assistenza a terra – per il passeggero risarcimento minimo

11 Giugno 2015 - Giovanni Napoletano


Diversamente dal diritto del passeggero alla compensazione pecuniaria, l'obbligo di assistenza a terra in favore del passeggero, in caso di significativi ritardi o di cancellazione del volo, sussiste anche nel caso in cui il ritardo o la cancellazione siano dovuti ad eventi eccezionali non imputabili al vettore. La validità di tale affermazione trova riscontro nella giurisprudenza della Corte di Giustizia europea, che ha correttamente evidenziato come nei regolamenti vigenti non vi è alcuna disposizione che riconosca, una distinta categoria di eventi «particolarmente eccezionali, tali da liberare il vettore da tutti i suoi obblighi. La ricorrenza di circostanze eccezionali, come uno sciopero nazionale, è idonea unicamente ad esonerare il vettore dall'obbligo di corrispondere la compensazione pecuniaria, non anche a liberarlo dall'obbligo di prestare assistenza ai passeggeri. Integra una palese violazione degli obblighi connessi, la compagnia aerea, che non si preoccupa, in occasione dell'annullamento di numerosi voli in seguito ad uno sciopero [ ... leggi tutto » ]