tassa automobilistica - bollo auto


Bollo auto » una guida esaustiva per l’automobilista

11 Novembre 2013 - Giorgio Valli


Bollo auto » soggetti passivi, quando, quanto e dove pagare, riduzioni, esenzioni, rimborsi In questo articolo ci occuperemo di fornire al lettore le principali informazioni relative al bollo auto (soggetti passivi, quando, quanto e dove pagare, riduzioni, esenzioni, rimborsi). Per un approfondimento più esaustivo riguardante aspetti peculiari dell'argomento qui trattato, è possibile far riferimento alla sezione dedicata alla tassa automobilistica. Gli aspetti generali del bollo auto Cominciamo col dire che nel caso in cui si verifichi la perdita di possesso del veicolo per furto, rottamazione, fermo amministrativo o esportazione prima dell'ultimo giorno utile di pagamento la tassa automobilistica non è dovuta. In caso di vendita del veicolo nel corso del mese utile per il pagamento è tenuto al pagamento il soggetto che risulti essere proprietario del veicolo all'ultimo giorno utile per il pagamento del bollo, ovvero l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. In caso di rottamazione per [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto storiche » l’esenzione non può essere richiesta basandosi sul solo certificato aci

21 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


Bollo auto storiche: L'esenzione non può essere richiesta basandosi sul solo certificato Aci » Parla la Cassazione L'esenzione dal bollo auto sulle vetture d'epoca non può essere chiesta sulla sola base del certificato dell'Aci (Automobil Club d'Italia). L'esonero dal pagamento dalla tassa di possesso automobilistica prevista in favore dei veicoli ritenuti di particolare interesse storico e collezionistico, dipende dall'accertamento costitutivo dell'ASI (Automotoclub Storico Italiano). Questo importante principio è stato sancito dalla Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 23624/2013, ha stabilito che: l'esenzione dalla tassa di possesso automobilistica prevista dall'articolo 63, comma 2, della legge 21 novembre 2000, numero 342, in favore dei veicoli ritenuti di particolare interesse storico e collezionistico, dipende dall'accertamento costitutivo dell'ASI, delegata all'adempimento di tale compito dall'articolo 47 del dpr 28 dicembre 2000, numero 445, che non ha effetto "ad rem", è limitato ad un elenco analitico di modelli e marche, ed ha portata generale [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto » come pagarlo, dove e quanto: breve prontuario

27 Settembre 2013 - Giorgio Valli


Come dove e quando e quanto pagare il bollo auto » Il prontuario Alcuni lo chiamano bollo auto. Altri tassa di possesso. Cambia poco, anzi nulla. Va pagato entro le scadenze altrimenti vi bussa alla porta la vostra Regione, prima con una piccola sanzione aggiuntiva, poi con una cartella esattoriale ed anche con il blocco amministrativo dell'auto. Il bollo auto: se un tempo dovevano pagarlo solo le auto che circolavano (è ancora così per i veicoli storici), da qualche anno è una tassa che va pagata a prescindere che si usi o meno un mezzo (auto, moto, camper, etc). L'importo da pagare si calcola incrociando la potenza in kW e un moltiplicatore differente da regione a regione stabilito anche in base alla categoria di emissioni cui appartiene, il famoso Euro, per intenderci. Tutto questo a partire da una tariffa minima sia per le auto che per le moto, anche questa [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto » tutti i casi in cui si può ottenere il rimborso

26 Luglio 2013 - Giorgio Valli


Come ottenere il rimborso del bollo auto In quali casi può essere richiesto il rimborso del bollo auto? Dove reperire il modulo e a chi presentare la domanda di rimborso? E' possibile richiedere il rimborso del bollo auto già pagato nei seguenti casi: Se è stato effettuato un pagamento doppio per errore; Se è stato versato un importo in eccesso rispetto al dovuto; Se è stato effettuato un pagamento non dovuto, ad esempio per un errore nella trascrizione della targa, per una errata indicazione della scadenza o della Regione. Esiste poi un altra situazione in cui è contemplato il rimborso, ovvero qualora il proprietario perda il possesso del proprio veicolo per furto o rottamazione nel periodo in cui la tassa automobilistica è ancora in corso di validità. Si può allora richiedere il rimborso della quota parte della tassa automobilistica versata ma non goduta o la compensazione sulla tassa da versare [ ... leggi tutto » ]


Massima trasparenza sulla filiera dei veicoli per evitare il bollo auto

20 Giugno 2013 - Giorgio Valli


Bollo auto » La storia La tassa automobilistica, comunemente indicata anche come “tassa di circolazione” o "bollo auto" è un tributo locale, che grava sugli autoveicoli e motoveicoli immatricolati nella Repubblica Italiana, il cui versamento è a favore della Regioni d'Italia di residenza. E' una tassa introdotta già nel 1953 con il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 1953, numero 39. Nel 1955, stante la necessità per lo Stato di introitare parte del denaro necessario alla costruzioni delle autostrade e delle strade statali il testo precedente fu riformato dalla Legge 21 maggio 1955 numero 463. La norma rimase invariata sino al 1982, quando con il Decreto Legge del 30 dicembre 1982 numero 953 venne introdotta la tassa di possesso, in forza della quale la tassa è dovuta anche se il veicolo non è circolante. Dal 1° gennaio 1999, in base alla Legge numero 449 del 27 dicembre 1997 [ ... leggi tutto » ]