bollo auto prescrizione e decadenza


Cartella esattoriale non impugnata – la prescrizione breve del tributo si converte nel termine decennale solo in presenza di sentenza definitiva

7 Settembre 2017 - Paolo Rastelli


Il Codice civile (articolo 2953) stabilisce che i diritti per i quali la legge prevede una prescrizione più breve di dieci anni, quando riguardo ad essi è intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato, si prescrivono con il decorso di dieci anni. La scadenza del termine perentorio sancito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo o comunque di riscossione coattiva, produce soltanto l'effetto sostanziale dell'irrevocabilità del credito, ma non determina la`conversione del termine di prescrizione breve eventualmente previsto in quello ordinario decennale. Il principio si applica con riguardo a tutti gli atti di riscossione mediante ruolo, di modo che, ove per i relativi crediti sia prevista una prescrizione più breve di quella ordinaria, la sola scadenza del termine concesso al debitore per proporre l'opposizione, non consente la conversione del termine di prescrizione breve eventualmente previsto in quello ordinario decennale, tranne che in presenza di un titolo giudiziale [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza di tributi statali e locali – tips and tricks

13 Gennaio 2017 - Giorgio Valli


Riscossione dei tributi mediante formazione dei ruoli, tramite accertamento immediatamente esecutivo e con ingiunzione fiscale In questo articolo tenteremo di generalizzare e semplificare i concetti di decadenza e prescrizione in ambito tributario (imposte e tasse) laddove, naturalmente, il creditore è la Pubblica Amministrazione (centrale, regionale o locale) cui è riservata l'attività di accertamento. Per rendere più chiari gli aspetti del problema conviene innanzitutto distinguere fra tre differenti tipologie di procedure di riscossione del credito tributario: la riscossione mediante ruoli, quella che prevede l'accertamento immediatamente esecutivo (Agenzia delle entrate a partire dal 1° ottobre 2011, relativamente ai periodi d'imposta in corso alla data del 31 dicembre 2007 e successivi) ed infine la riscossione attraverso l'ingiunzione fiscale. Per tutte le procedure di riscossione del credito tributario i termini di prescrizione del titolo esecutivo (sia esso l'accertamento immediatamente esecutivo, la cartella esattoriale/di pagamento o l'ingiunzione fiscale) non presentato differenze significative e, pertanto, l'argomento [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto non pagato » tutto ciò che bisogna conoscere sulla sanatoria

6 Dicembre 2016 - Gennaro Andele


Bollo auto non pagato » Tutto ciò che bisogna conoscere sulla sanatoria Per quanto riguarda il bollo auto non saldato, ecco come è possibile aderire alla sanatoria, inclusa nella rottamazione di Equitalia, prevista per l'anno 2017. Anche per il bollo auto è possibile richiedere la rottamazione Equitalia. Ecco tutto quel che bisogna sapere su domanda, scadenze e regole da rispettare per richiedere lo sconto su interessi di mora e sanzioni. La sanatoria del bollo auto non pagato In linea piuttosto generale, ecco come funzionerà la prossima sanatoria, valida per chi non ha saldato il bollo auto, una o più volte. La sanatoria del bollo auto permette a chi non ha pagato di evitare sanzioni e interessi su quanto dovuto. a procedura di definizione agevolata dei ruoli infatti riguarda anche la tassa sulla circolazione dei veicoli per bolli non pagati dal 2000 al 2016. Anche se si tratta di un tributo [ ... leggi tutto » ]


La prescrizione della cartella esattoriale resta triennale per la tassa automobilistica e quinquennale per i tributi locali e i contributi previdenziali

19 Novembre 2016 - Lilla De Angelis


I contributi o premi dovuti agli enti pubblici previdenziali non versati dal debitore sono iscritti in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre dell'anno successivo al termine fissato per il versamento. In caso di denuncia o comunicazione tardiva o di riconoscimento del debito, tale termine decorre dalla data di conoscenza, da parte dell'ente. I contributi o premi dovuti agli enti pubblici previdenziali in forza di accertamenti effettuati dagli uffici, sono iscritti in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre dell'anno successivo alla data di notifica del provvedimento ovvero, per quelli sottoposti a gravame giudiziario, entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui il provvedimento è divenuto definitivo. Contro l'iscrizione a ruolo il debitore può proporre opposizione al giudice del lavoro entro il termine di quaranta giorni dalla notifica della cartella di pagamento. La domanda che ci si pone è se [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione della tassa automobilistica (bollo auto)

12 Ottobre 2015 - Annapaola Ferri


L'azione dell'Amministrazione finanziaria per il recupero delle tasse dovute per effetto dell'iscrizione di veicoli nei pubblici registri (tassa automobilistica o bollo auto) si prescrive con il decorso del terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento. Nello stesso termine si prescrive il diritto del contribuente al rimborso delle tasse indebitamente corrisposte. Così dispone l'articolo 5, commi 39 e 40, del decreto legge 953/1982. La Corte di cassazione (sentenza 316/14) ha altresì ritenuto che la semplice iscrizione a ruolo del debito non interrompe i termini di prescrizione. [ ... leggi tutto » ]