isee iseeu nucleo familiare e famiglia anagrafica (stato di famiglia)


Reddito di inclusione per le famiglie in condizioni di povertà – requisiti e misura del beneficio

22 Ottobre 2017 - Rosaria Proietti


A decorrere dal 1° gennaio 2018, è istituito il Reddito di inclusione, di seguito denominato ReI, quale misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale. Il ReI è riconosciuto ai nuclei familiari in una condizione di povertà ed è articolato in due componenti: un beneficio economico ed una componente di servizi alla persona. Il ReI è richiesto presso specifici punti per l'accesso identificati dai comuni, sulla base di apposito modulo di domanda che sarà predisposto dall'INPS, è riconosciuto dall'INPS previa verifica del possesso dei requisiti ed è erogato per il tramite di uno strumento di pagamento elettronico. La situazione economica è dichiarata mediante DSU precompilata sulla base delle informazioni già disponibili presso l'INPS e l'anagrafe tributaria, avuto riguardo alla possibilità di aggiornare la situazione reddituale con la DSU corrente. Con riferimento ai requisiti di residenza e di soggiorno, chi richiede il ReI deve essere cittadino dell'Unione [ ... leggi tutto » ]


Rei – reddito di inclusione » un assegno mensile fino a 485 euro per le famiglie con reddito complessivo isee non superiore ai seimila euro

29 Agosto 2017 - Rosaria Proietti


Il Reddito d'inclusione (ReI), è uno strumento di contrasto alla povertà che sostituisce sia il Sostegno all'Inclusione Attiva (SIA) che l'Asdi (Assegno Sociale di DIsoccupazione) e gli aventi diritto potranno beneficiarne a partire dal primo gennaio 2018. La misura consiste in un assegno mensile di importo variabile dai 190 fino ai 485 euro, in caso di famiglie molto numerose, per una durata massima di 18 mesi. Il REI potrà essere richiesto a partire dal 1° dicembre 2017. Come abbiamo accennato, l'importo massimo del reddito d'inclusione è pari a quello dell'assegno sociale per gli over 65 senza reddito, cioè 485 euro al mese: l'entità effettiva dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare e dalla situazione familiare e reddituale. In particolare, il REI spetta alle famiglie con reddito Isee complessivo non superiori a 6 mila euro e un patrimonio immobiliare, esclusa la prima casa di abitazione, non superiore a 20 mila [ ... leggi tutto » ]


Come effettuare un affidabile calcolo simulato dell’isee ordinario

25 Gennaio 2017 - Patrizio Oliva


E' stato rilasciato sul sito dell'Inps un nuovo applicativo che consente il calcolo simulato dell'ISEE ordinario. Lo strumento è stato elaborato per rispondere alle esigenze espresse da cittadini e soggetti istituzionali, a vario titolo interessati all'uso dell'ISEE come parametro di misurazione della situazione economica delle famiglie. Questa procedura offre la possibilità al cittadino di avere, in tempo reale, un indicatore che simula il valore ISEE in assenza della presentazione della DSU. Il nuovo applicativo fornisce uno strumento di guida ed orientamento che permette all'utente di comprendere la situazione economica del proprio nucleo familiare, al fine di valutare in anticipo il potenziale accesso alle prestazioni sociali agevolate. L'applicativo è raggiungibile tramite link diretto. Per utilizzare il simulatore non è necessario disporre di un PIN. Il valore calcolato all'esito della simulazione non sostituisce il valore ufficiale che si ricava unicamente dall'attestazione ISEE rilasciata a seguito di presentazione della DSU. Infatti mentre il [ ... leggi tutto » ]


L’indennità di accompagnamento corrisposta agli invalidi non può rientrare nel calcolo del reddito ai fini isee

2 Marzo 2016 - Tullio Solinas


Com'è noto, il DPCM 159/13 ha rivisto le modalità per la determinazione ed i campi d'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). In particolare, le nuove misure hanno incluso, nella definizione di reddito disponibile pure l'indennità di accompagnamento e i trattamenti risarcitori percepiti dai disabili a causa della loro accertata invalidità e volti ad attenuare tal oggettiva situazione di svantaggio. Inoltre, la nuova normativa opera una differenziazione tra disabili maggiorenni e minorenni, consentendo un incremento di franchigia solo per quest'ultimi, senza considerare l'effettiva situazione familiare del disabile maggiorenne. Per i giudici del Consiglio di Stato (sentenza 842/16), tuttavia, ricomprendere tra i redditi per il calcolo dell'ISEE l'indennità di accompagnamento percepita dal disabile, significa considerare la disabilità alla stregua di una fonte di reddito, come se fosse un lavoro o un patrimonio, ed i trattamenti erogati dalle pubbliche amministrazioni, non un sostegno al disabile, ma una remunerazione del suo stato di [ ... leggi tutto » ]


Nulla la cartella esattoriale per prestazioni socio sanitarie erogate al disabile determinate sulla base del reddito dell’intero nucleo familiare, e non del solo assistito

29 Luglio 2015 - Giorgio Martini


La questione nasce dalla notifica effettuata da Equitalia Esatri di una cartella esattoriale intestata al padre quale contributo al pagamento delle rette concernenti il servizio di refezione praticato nei confronti del figlio disabile, del quale l'opponente è anche amministratore di sostegno. Va osservato che, in relazione alla determinazione della contribuzione a carico dei portatori di handicap, per le prestazioni assistenziali di natura socio sanitaria rese da centri assistenziali e sovvenzionate dal fondo sanitario regionale, deve considerarsi immediatamente applicabile la norma che introduce deroghe alla valutazione della situazione economica dell'intero nucleo familiare relativamente all'assistenza dovuta ai portatori di handicap. Pertanto, limitatamente alle prestazioni sociali agevolate assicurate nell'ambito di percorsi assistenziali integrati di natura socio-sanitaria, erogate a domicilio o in ambiente residenziale a ciclo diurno o continuativo, rivolte a persone con handicap permanente grave nonché a soggetti ultrasessantacinquenni non autosufficienti, al fine di determinare la contribuzione a carico dell'assistito, deve essere valutata [ ... leggi tutto » ]