famiglia - affidamento e mantenimento dei figli


Mantenimento della prole » regali ai figli non valgono come sostitutivo

11 Settembre 2014 - Genny Manfredi


Nell'ambito di una separazione personale, i regali fatti alla prole da parte del genitore non affidatario non assolvono dagli oneri dell'assegno di mantenimento I contributi economici materiali che, pur comportando impegno di risorse a vantaggio mediato del minore, non siano armonici al coordinamento delle sue esigenze primarie, non sono idonei all'adempimento dell'obbligo del mantenimento. Ciò è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, con sentenza 23017/14. Il principio espresso dalla Corte è facilmente comprensibile, i regali fatti ai propri figli, più o meno costosi, non possono rientrare nell'importo dovuto all'ex coniuge (affidatario) per il mantenimento della prole. In particolare, chiariscono gli Ermellini, non è possibile compensare il contributo al mantenimento dei figli coi regali che si decide di fare loro e questo perché i doni sono di per sé considerati un bene voluttuario e, di norma, non corrispondono alle esigenze primarie dei figli. In parole povere, il dovere del genitore di [ ... leggi tutto » ]


Al marito obbligato non basta corrispondere l’assegno di mantenimento – deve pagare anche le rate del mutuo della casa assegnata alla moglie separata

1 Settembre 2014 - Carla Benvenuto


Il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare prevede la punibilità di chiunque faccia mancare i mezzi di sussistenza ai figli minori o al coniuge, ancorché legalmente separato non per sua colpa. Tra i mezzi di sussistenza va ricompreso anche l'alloggio familiare, e quindi si rende responsabile del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare il coniuge che, con la sua condotta, rischia di far perdere alla moglie e ai figli la casa in cui essi vivono. In altre parole, la casa di abitazione rientra tra i mezzi di sussistenza che devono essere assicurati al coniuge (anche separato non per colpa) e ai minori. Il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare può, ad esempio, configurarsi quando il marito obbligato a versare l'assegno di mantenimento, stabilito dal giudice in sede di separazione, omette di contribuire al pagamento delle rate del mutuo stipulato per l'acquisto dell'abitazione assegnata all'altro [ ... leggi tutto » ]


Separazione » flash su spese ordinarie e straordinarie dei figli

13 Marzo 2014 - Gennaro Andele


Separazione personale - le spese ordinarie e quelle straordinarie dei figli Dopo una sentenza di separazione, di solito, il coniuge obbligato è tenuto al mantenimento dei propri figli. C'è però una differenza che la giurisprudenza sancisce: quella tra spese ordinarie e spese straordinarie. Ad alcune deve provvedere il coniuge a cui è stato disposto l'obbligo di mantenimento mentre, alle altre, è tenuto chi vive con la prole. Vediamo di capirci qualcosa in più. In tema di separazione, ponendo particolare attenzione al dovere che i genitori hanno di contribuire al mantenimento della prole si evidenzia facilmente come la regolamentazione dello stesso sia uno tra i temi più dibattuti nelle aule dei tribunali. Non mancano, infatti, profili poco chiari che sollevano problematiche e dubbi di vario genere a cui la giurisprudenza cerca, per quanto possibile, di fornire adeguate risposte ma non sempre costanti e concordanti. Una tra le questioni più discusse in [ ... leggi tutto » ]


Inadempimento degli obblighi di mantenimento » le conseguenze civili e penali

7 Marzo 2014 - Gennaro Andele


Inadempimento degli obblighi di mantenimento » Le conseguenze civili e penali Il nostro ordinamento legislativo offre numerosi strumenti a tutela degli aventi diritto nei confronti del coniuge che si sottrae agli obblighi di mantenimento dei figli e dell'altro coniuge fissati dopo una causa di separazione personale o divorzio. La normativa vigente, si occupa di questi casi, nell'articolo 337-ter del codice civile il quale ribadisce l'inderogabile dovere, sancito dalla Costituzione, di mantenimento, cura, educazione, istruzione e assistenza dei genitori nei confronti della prole, affidando al giudice il compito di fissare la misura e il modo con cui ciascuno di essi deve contribuire. Inoltre nell'articolo 156 del codice civile si prevede che: il giudice, pronuciando la separazione, stabilisce a vantaggio del coniuge cui non sia addebitabile la separazione il diritto di ricevere dall'altro coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia adeguati redditi propri. L'inadempimento dell'obbligo di mantenimento I [ ... leggi tutto » ]


Separazione » i trucchi più usati per non pagare il mantenimento dopo la separazione personale (o il divorzio)

17 Febbraio 2014 - Chiara Nicolai


Gli espedienti più usati per non pagare il mantenimento Separazione: tutte le strategie processuali più adottate per risparmiare sul mantenimento a coniuge separato o divorziato e figli. Trust, prestanomi, lavori all'estero, contratti part time fittizio e chi più ne ha più ne metta. Sembrano ormai finiti i tempi dei padri e mariti lasciati in mutande dalle mogli per l'assegno di mantenimento. Ora c'è la crisi e sono sempre più numerosi i casi di chi, soprattutto se benestante, non vuole correre il rischio di vedersi togliere la metà dei propri beni a tutto vantaggio dell'ex moglie o marito. Con tecniche molto simili a quelle degli evasori fiscali. In un periodo di crisi come questo i mariti chiedono di pagare meno e i legali gli prospettano le strategie processuali possibili, tutto ovviamente nell'ambito della legalità. Ad esempio, se un imprenditore possiede degli immobili, gli avvocati gli insegnano come trasferirli in alcuni fondi, [ ... leggi tutto » ]