le centrali rischi della banca d'italia - cr e cai


Il mancato rispetto del termine di dieci giorni per l’invio della comunicazione di revoca di sistema non può essere invocato dal traente del titolo risultato impagato per contestare la legittimità della segnalazione del proprio nominativo in cai

26 Agosto 2016 - Ludmilla Karadzic


La normativa vigente (articolo 9-bis, legge 386/1990) recante la disciplina sanzionatoria degli assegni bancari prevede che il preavviso di revoca venga inviato dalla banca entro il decimo giorno dalla presentazione al pagamento del titolo parzialmente o integralmente scoperto. La comunicazione deve essere effettuata presso il domicilio eletto dal traente (colui che ha emesso l'assegno) a norma dell'articolo 9-ter. Tuttavia, il mancato rispetto del termine di dieci giorni previsto deve ritenersi dettato nell'interesse non già del traente dell'assegno, bensì dei terzi che con questi intrattengano rapporti. Lo si evince chiaramente dalle conseguenze che lo stesso legislatore riconnette al mancato rispetto del termine da parte della banca trattaria, la quale rimane obbligata a pagare gli assegni emessi dal traente dopo tale data e fino al giorno successivo alla comunicazione anche se manca o è insufficiente la provvista. In altre parole, il mancato rispetto del termine da parte della banca non può essere [ ... leggi tutto » ]


Cai e cr – non solo l’istituto segnalante ma anche la banca d’italia può essere chiamata a risarcire i danni se non rettifica o cancella tempestivamente i dati relativi ad una segnalazione illegittima

13 Aprile 2016 - Simonetta Folliero


Nella gestione della Centrale dei rischi (CR), che svolge una funzione informativa sull'indebitamento della clientela verso le banche e gli intermediari, la Banca d'Italia non si sottrae alla disciplina generale in tema di trattamento dei dati personali, dettata dal codice della privacy: è pertanto configurabile una responsabilità civile della Banca d'Italia in relazione ai danni cagionati dal predetto trattamento in ordine all'azione proposta dall'interessato per ottenere la rettifica o la cancellazione della segnalazione erroneamente effettuata. Un analogo principio vale per l'Archivio informatizzato degli assegni bancari e postali e delle carte di pagamento (CAI - Centrale d'Allarme Interbancaria) che ha lo scopo di informare gli operatori sui mancati pagamenti di assegni bancari tratti senza provvista. La normativa vigente dispone, è vero, che la Banca d'Italia, quale titolare del trattamento dei dati, possa avvalersi di un ente esterno per la gestione dell'archivio, ma anche che il soggetto illegittimamente segnalato ha diritto ad [ ... leggi tutto » ]


Centrale dei rischi banca d’italia (cr) » cos’è a cosa serve e come funziona: guida per debitori

24 Novembre 2015 - Andrea Ricciardi


Centrale dei rischi Banca d'Italia (CR) » Cos'è a cosa serve e come funziona: guida per debitori Abbiamo spesso sentito parlare di una centrale dei rischi gestita dalla Banca d'Italia, ovvero la cosiddetta CR: ma, nel dettaglio, cos'è, di cosa si occupa e come funziona? Scopriamolo nel prosieguo dell'articolo. La Centrale dei Rischi è la banca dati pubblica, gestita da Banca d'Italia ed istituita nell'anno 1962. La sua attività è disciplinata dal Testo Unico Bancario e da Banca d'Italia stessa. La funzione della CR di Banca d'Italia è di raccogliere informazioni sull'indebitamento dei clienti verso gli istituti creditizi, vigilati da Banca d'Italia. Mediante la raccolta di questi dati, la CR persegue l'obiettivo di Banca d'Italia di: gestione delle politiche di prestito controllo dei rischi creditizi conduzione della politica monetaria, al fine di migliorare la qualità degli impieghi ed aumentare la stabilità del mercato del credito, misurando il merito creditizio della [ ... leggi tutto » ]


Assegno non trasferibile scoperto ed omesso protesto – e’ sufficiente la segnalazione in cai

28 Settembre 2015 - Simonetta Folliero


La segnalazione nella Centrale d'Allarme Interbancaria (CAI) è sufficiente a tutelare adeguatamente l'interesse del portatore del titolo emesso con clausola “non trasferibile”, dal momento che l'assenza di obbligati in via di regresso esclude che la mancanza di protesto possa pregiudicare il diritto del portatore del titolo nell'ottenerne il pagamento. Per altro verso, le segnalazioni in CAI producono effetti coercitivi e disciplinari di identica se non maggiore efficacia rispetto a quelli tipici del protesto perché capaci di fornire a terzi le necessarie informazioni sulla capacità solutoria del segnalato e perché idonee a generare la sanzione della revoca di sistema. Così si è espresso l'Arbitro Bancario Finanziario nella decisione 4970/15. [ ... leggi tutto » ]


I servizi più utili della banca d’italia per i contribuenti » dagli esposti agli accessi alle centrali rischi passando per i ricorsi all’abf

12 Agosto 2015 - Andrea Ricciardi


I servizi più utili messi a disposizione dalla Banca d'Italia per i contribuenti » Dagli esposti agli accessi alle centrali rischi passando per i ricorsi all'Abf La banca d'italia ha messo a disposizione dei cittadini/contribuenti una serie di servizi molto utili: vediamo quali. La banca d'italia ha messo a disposizione dei contribuenti un elenco di servizi, piuttosto utili: si va dalla presentazione degli esposti, per problemi con istituti di credito o intermediari finanziari, all'accesso alle centrali rischi o CAI. Approfondiamo la questione, nel dettaglio, nei prossimi paragrafi. Gli esposti alla banca d'italia quando si hanno problemi con banche o intermediari finanziari In caso di controversie con banche od intermediari finanziari, è possibile presentare un esposto presso la banca d'italia. È utile sapere che il cliente, se ha problemi con una banca o un intermediario finanziario, può attivare diversi strumenti: Presentare un reclamo direttamente all'intermediario; Ricorrere ad un sistema di risoluzione [ ... leggi tutto » ]