sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di contratti di prestito fideiussione garanzie e responsabilità patrimoniale del debitore


Società di persone e di capitali – responsabilità patrimoniale di soci, liquidatori ed amministratori per i debiti ordinari ed esattoriali

7 Settembre 2019 - Giorgio Martini


Debiti ordinari - Responsabilità patrimoniale dei soci Come tutti sanno, nella società a responsabilità limitata per le obbligazioni sociali risponde soltanto la società con il suo patrimonio: pertanto i soci possono, al massimo, perdere il capitale conferito a fronte delle pretese di tutti i creditori sociali (articolo 2642 del codice civile). Nelle società di persona, invece, tutti i soci rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali. Per quanto attiene le società di capitali, quindi anche per una società a responsabilità limitata, l'articolo 2495 del codice civile prevede che, una volta approvato il bilancio finale di liquidazione, i liquidatori devono [ ... leggi tutto » ]


Cosa accade se il datore di lavoro non versa al creditore le trattenute prelevate dallo stipendio del debitore per il rimborso del prestito dietro cessione del quinto

15 Aprile 2018 - Giorgio Martini


Il contratto di finanziamento estinguibile mediante cessione di quote di stipendio è una tipica forma di finanziamento che consente al soggetto richiedente (il lavoratore dipendente) di disporre, in tempi brevi, delle somme di cui necessita, per poter poi restituire gli importi richiesti nel corso degli anni mediante una trattenuta mensile operata dal datore di lavoro sulla propria busta paga. Con tale meccanismo il creditore che ha erogato il prestito al lavoratore dipendente risulta garantito dal datore di lavoro terzo obbligato che, per effetto della cessione del credito a lui regolarmente notificata, è tenuto a versare al creditore cessionario quanto trattenuto. [ ... leggi tutto » ]


Quando il fideiussore non risponde del credito concesso al debitore principale

13 Ottobre 2017 - Ornella De Bellis


Nella fideiussione per obbligazione futura l'onere del creditore, previsto dall'articolo 1956 del codice civile, di richiedere l'autorizzazione del fideiussore pri­ma di far credito al soggetto per cui è stata prestata fideiussione e le cui condizioni pa­trimoniali siano peggiorate dopo la sottoscrizione del contratto di garanzia, assolve alla finalità di consentire al fideiussore di sottrarsi, negando l'autorizzazione, all'adempimento di una obbliga­zione divenuta, senza sua colpa, più gravosa. La banca che concede finanziamenti al debitore principale, pur conoscendone le difficoltà economiche, fidando nella solvibilità del fideiussore, senza informare quest'ultimo dell'aumentato rischio e senza chiederne la preventiva autorizzazione, incorre in violazione degli obblighi [ ... leggi tutto » ]


Non pagare un debito » quando l’inadempimento può configurare il reato di insolvenza fraudolenta o quello più grave di truffa

7 Luglio 2017 - Lilla De Angelis


E' bene sapere che quando il debitore non rimborsa un prestito, la mancata restituzione di quanto ricevuto può anche comportare un reato penale, così come hanno spiegato i giudici della sezione penale della Corte di cassazione che hanno tentato di tracciare i confini tra la truffa, l'insolvenza fraudolenta ed il mero adempimento civilistico. Secondo quanto riportato nella sentenza 32055/2017, infatti, si resta nell'ambito civilistico solo se, nel momento in cui si contrae il prestito che non sarà poi rimborsato, non è rinvenibile alcuna volontà di mettere in atto una frode da parte del debitore. Si rientra, invece, in ambito penalistico [ ... leggi tutto » ]


Non integra il reato di appropriazione indebita il mancato rimborso di un prestito

20 Maggio 2017 - Genny Manfredi


Anche il danaro, nonostante la sua fungibilità, può trasferirsi nel semplice possesso, senza che al trasferimento del possesso si accompagni anche quello della proprietà. Ciò di norma si verifica, oltre che nei casi in cui sussista o si instauri un rapporto di deposito o un obbligo di custodia, nei casi di consegna del danaro con espressa limitazione del suo uso o con un preciso incarico di dare allo stesso una specifica destinazione o di impiegarlo per un determinato uso: in tutti questi casi il possesso del danaro non conferisce il potere di compiere atti di disposizione non autorizzati o, comunque, [ ... leggi tutto » ]