sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di cartella esattoriale ingiunzione fiscale avviso di accertamento esecutivo


Notifica della cartella esattoriale – l’onere di esibizione della relata dell’ufficiale giudiziario o dell’avviso di ricevimento postale grava in giudizio sul concessionario della riscossione ben oltre un quinquennio

13 Marzo 2018 - Paolo Rastelli


Grava sul concessionario della riscossione l'onere di provare la regolare notifica della cartella esattoriale: tale onere deve essere assolto mediante produzione in giudizio della relata di notifica, ovvero dell'avviso di ricevimento della raccomandata postale, essendo esclusa la possibilità di ricorrere a documenti equipollenti, quali, ad esempio, registri o archivi informatici dell'Amministrazione finanziaria o attestazioni dell'ufficio postale. In assenza di tali produzioni, l'onere probatorio posto a carico del concessionario non risulta assolto. Né quest'ultimo può fondatamente avvalersi del disposto di cui all'articolo 26 del Decreto Presidente della Repubblica 602/1973, secondo cui il concessionario deve conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso di ricevimento, ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuent: tale norma, infatti, non enuclea un'ipotesi di esenzione, oltre il quinquennio, dall'onere della prova a vantaggio del concessionario, limitandosi a stabilire che quest'ultimo conservi la prova documentale [ ... leggi tutto » ]


Il debitore può impugnare la cartella esattoriale non validamente notificata e della quale sia venuto a conoscenza attraverso l’estratto di ruolo

13 Marzo 2018 - Paolo Rastelli


Il ruolo, come noto, è l'elenco dei debitori e delle somme da essi dovute formato dagli uffici della Pubblica Amministrazione ai fini della riscossione a mezzo del concessionario: nei ruoli sono iscritte le imposte, le sanzioni e gli interessi. L'ufficio competente forma ruoli distinti per ciascuno degli ambiti territoriali in cui i concessionari operano. In ciascun ruolo sono iscritte tutte le somme dovute dai contribuenti che hanno il domicilio fiscale in comuni compresi nell'ambito territoriale cui il ruolo si riferisce. Nel ruolo devono essere comunque indicati il numero del codice fiscale del contribuente, la specie del ruolo, la data in cui il ruolo diviene esecutivo e il riferimento all'eventuale precedente atto di accertamento ovvero, in mancanza, la motivazione, anche sintetica, della pretesa: in difetto di tali indicazioni non può farsi luogo all'iscrizione. Ii ruolo è sottoscritto, anche mediante firma elettronica, dal titolare dell'ufficio o da un suo delegato e, [ ... leggi tutto » ]


Ruolo, estratto di ruolo e notifica della cartella esattoriale – impariamo a conoscere gli aspetti peculiari che caratterizzano atti e procedure nel sistema di riscossione coattiva esattoriale

20 Febbraio 2018 - Paolo Rastelli


Ruolo Nel sistema della riscossione coattiva a mezzo ruolo (disciplinata dall'articolo 49 del DPR 602/1973), il diritto di procedere all'esecuzione dell'agente della riscossione si fonda su un peculiare e caratterizzante titolo esecutivo, rappresentato dal ruolo. Il ruolo non è altro che l'elenco dei debitori predisposto dall'ente creditore e trasmesso all'agente della riscossione, avente natura di titolo di formazione amministrativa, munito, per espressa volontà di legge, di idoneità esecutiva senza necessità di alcuna comunicazione o notifica al debitore. Estratto di ruolo L'estratto di ruolo costituisce, invece, la riproduzione del titolo esecutivo rappresentato dal ruolo, un documento che, (si veda articolo 25 DPR 602/1973), riporta i dati relativi al contribuente, alla natura ed importo delle pretese iscritte a ruolo, nonché la descrizione, il codice e l'anno di riferimento del tributo, l'anno di iscrizione a ruolo, la data di esecutività del ruolo, l'ente creditore. L'estratto di ruolo, corredato della dichiarazione di conformità all'originale [ ... leggi tutto » ]


Azione revocatoria per la vendita di un veicolo sottoposto a preavviso di fermo amministrativo

5 Dicembre 2017 - Loredana Pavolini


La vendita di un veicolo, con un atto avvenuto pochi giorni dopo la notifica del preavviso di fermo amministrativo, è inefficace, in quanto reca pregiudizio alle ragioni del creditore nella consapevolezza, da parte di entrambi i contraenti, che il trasferimento di proprietà arreca pregiudizio agli interessi del creditore. Nel caso esaminato dai giudici della Corte di cassazione (sentenza 23950/2017) venditore ed acquirente erano, al tempo dei fatti legati da un rapporto di convivenza di natura sentimentale: da cui l'ulteriore presunzione di consapevolezza fondata sulla massima di esperienza secondo cui in una coppia legata da vincolo sentimentale di convivenza i soggetti della relazione comunichino reciprocamente circostanze che riguardano la vita in comune. [ ... leggi tutto » ]


Prescritto il credito esattoriale preteso con avviso di intimazione al pagamento inviato al debitore dopo cinque anni dalla notifica della cartella esattoriale

3 Dicembre 2017 - Paolo Rastelli


Il principio, di carattere generale, secondo cui la scadenza del termine perentorio sancito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo, o comunque di riscossione coattiva, produce soltanto l'effetto sostanziale della irrevocabilità del credito, ma non anche la cosiddetta conversione del termine di prescrizione breve, eventualmente previsto, in quello ordinario decennale. Tale principio si applica con riguardo a tutti gli atti di riscossione mediante ruolo o comunque di riscossione coattiva di crediti degli enti previdenziali, ovvero di crediti relativi ad entrate dello Stato, tributarie ed extratributarie, nonché di crediti delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli altri Enti locali, nonché delle sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie o amministrative e così via. Pertanto, ove per i relativi crediti sia prevista una prescrizione (sostanziale) più breve di quella ordinaria, la sola scadenza del termine concesso al debitore per proporre l'opposizione, non consente di fare applicazione dell'articolo [ ... leggi tutto » ]