eredità debiti tributari


Cartella esattoriale intestata a defunto » eredi pagano debiti ma non sanzioni

1 Agosto 2013 - Andrea Ricciardi


Gli eredi pagano i debiti della cartella esattoriale intestata al defunto ma non le sanzioni amministrative A volte può succedere che, successivamente alla scomparsa di un proprio caro, i parenti ricevano un avviso di accertamento o una cartella esattoriale relative a debiti del defunto nei confronti dell'erario. A tal proposito può essere utile ricordare preliminarmente che soltanto gli eredi possono essere chiamati a rispondere dei debiti di persone defunte e che si diventa eredi soltanto con l'accettazione dell'eredità. In altre parole, senza la qualifica di erede nessuno può essere obbligato a pagare i debiti tributari di soggetti defunti. La procedura di notifica degli atti tributari nel caso di persone defunte è definita in particolare dall'articolo 65 del DPR 600/1973, che recita: Gli eredi rispondono in solido delle obbligazioni tributarie il cui presupposto si è verificato anteriormente alla morte del dante causa. Gli eredi del contribuente devono comunicare all'ufficio delle imposte [ ... leggi tutto » ]


Eredità e debiti tributari

10 Gennaio 2012 - Antonella Pedone


Il chiamato eredita i debiti tributari solo al momento dell'accettazione dell'eredità. I soggetti “chiamati” ad accettare l'eredità non rispondono dei debiti tributari del defunto. Tale obbligo sorge solamente quando il "chiamato" accetta l'eredità (in modo espresso oppure in modo tacito per facta concludentia). Solo al momento dell'accettazione, infatti, si acquista la qualità di "erede", sia in relazione ai crediti che ai debiti. In proposito la Cassazione ha precisato che “grava sull'amministrazione finanziaria creditrice del de cuius l'onere di provare l'accettazione dell'eredità da parte del chiamato, per potere esigere l'adempimento dell'obbligazione del suo dante causa” (Cassazione, ordinanza del 13 ottobre 2010, numero 21101). [ ... leggi tutto » ]