donazioni e comodati


Donazione indiretta di un immobile » per dimostrare che il bene ricevuto è escluso dalla comunione legale non basta un atto notarile

14 Ottobre 2014 - Andrea Ricciardi


In caso di donazione indiretta di un immobile, per dimostrare che il bene donato sia escluso dalla comunione legale, non basta la dichiarazione contenuta nell'atto notarile, ma è necessaria una prova più consistente. In caso di donazione indiretta di un immobile, per verificare se tale bene rientri o meno nella comunione legale, l'attestazione del notaio, dell'avvenuto pagamento del corrispettivo dell'immobile con denaro donato dal padre alla figlia, non può considerarsi sufficiente, trattandosi di una mera presa d'atto della dichiarazione resa al riguardo delle parti. Secondo normativa vigente, l'atto pubblico forma piena prova solo della provenienza del documento dal pubblico ufficiale [ ... leggi tutto » ]


Restituzione del bene concesso in comodato in caso di morte del comodatario

7 Ottobre 2014 - Rosaria Proietti


In caso di morte del comodatario, il comodante, pur in presenza di pattuizione di un termine negoziale finale, può esigere dagli eredi l'immediata restituzione del bene concesso in comodato. E' la legge (articolo 1811 del codice civile) ad escludere l'automatico obbligo di restituzione dopo la morte del comodatario, come anche affermato dalla giurisprudenza. Il principio potrebbe riconoscere eccezione nell'ipotesi di una espressa, contraria pattuizione esplicitamente convenuta tra le parti. Così ha stabilito la Corte di cassazione nella sentenza 20001/14. [ ... leggi tutto » ]


Contratto di comodato di immobile destinato ad abitazione familiare e successiva assegnazione giudiziale al coniuge non comodatario

2 Ottobre 2014 - Rosaria Proietti


Contratto di comodato precario e non precario - Ambiti di applicazione e problemi di interpretazione Secondo il codice civile, il comodatario è obbligato a restituire il bene concessogli in comodato alla scadenza del termine convenuto o, in mancanza di termine, quando egli abbia cessato di servirsene in conformità per gli scopi previsti dal contratto. Quando sopravviene una urgente ed imprevista esigenza, il comodante può esigere la restituzione immediata del bene. Nel caso in cui non sia stato concordato un termine, né questo risulti desumibile dall'uso a cui il bene doveva essere destinato, invece, l'istituto viene definito come comodato precario. Quando [ ... leggi tutto » ]


Donazione indiretta o diretta? la differenza non è un dettaglio

10 Settembre 2014 - Ludmilla Karadzic


La donazione indiretta Per integrare la fattispecie di donazione indiretta è necessario che la dazione della somma di denaro sia effettuata quale mezzo per l'unico e specifico fine dell'acquisto di un bene: deve cioè sussistere incontrovertibilmente un collegamento tra elargizione del denaro e acquisto del bene. In particolare, nel caso di soggetto che abbia erogato il denaro per l'acquisto di un immobile ad uno dei figli, si deve distinguere l'ipotesi della donazione diretta del denaro, impiegato successivamente dal figlio in un acquisto immobiliare, in cui, ovviamente, oggetto della donazione rimane il denaro stesso, da quella in cui il donante fornisce [ ... leggi tutto » ]


Donazioni di immobili – imposta di donazione ipotecaria e catastale

22 Agosto 2014 - Giorgio Valli


Imposta di donazione sull'immobile donato Coloro che ricevono in donazione beni immobili e diritti reali immobiliari hanno l'obbligo di pagare, se dovuta, l'imposta di donazione. Per gli immobili di proprietà la base imponibile per il calcolo dell'imposta di donazione è costituita dalla loro rendita catastale (rivalutata del 5%) moltiplicata per uno dei seguenti coefficienti: 110, per la prima casa; 120, per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A e C (esclusi quelli delle categorie A/10 e C/1); 140, per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale B; 60, per i fabbricati delle categorie A/10 (uffici e studi privati) e D; 40,8, [ ... leggi tutto » ]