decisioni Arbitro Bancario Finanziario in tema di bancomat carte di credito e carte revolving


Controversie su conti correnti tra istituto di credito e clienti » le decisioni più interessanti adottate dall’arbitro bancario finanziario

12 Novembre 2015 - Andrea Ricciardi


Controversie su conti correnti tra istituto di credito e clienti » Le decisioni più interessanti adottate dall'Arbitro Bancario Finanziario Nell'articolo che segue forniremo una rassegna sulle decisioni più interessanti prese dall'Arbitro Bancario Finanziario (d'ora in avanti ABF) in materia di contenziosi tra istituti di credito (banche) e clienti (correntisti) su vicende legate ai conti correnti. Come noto, l'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è un organismo indipendente ed imparziale, istituito con la legge 262/2005 e sostenuto dalla Banca d'Italia, rivolto a garantire una risoluzione stragiudiziale delle controversie che possono sorgere tra i clienti e le banche, in tempi rapidi e con costi [ ... leggi tutto » ]


Tutela degli utenti dei servizi bancari e finanziari – come segnalare scorrettezze o irregolarità degli intermediari

23 Luglio 2015 - Simonetta Folliero


Il cliente che vuole segnalare alla Banca d'Italia un problema nella propria relazione con una banca o un intermediario finanziario può farlo in modo semplice e diretto utilizzando il modulo per l'esposto disponibile sul sito dell'Istituto di emissione. Il modulo aiuta il cliente a rappresentare in modo sintetico e completo il problema, individua automaticamente la Filiale della Banca d'Italia cui inviare la segnalazione, via posta ordinaria, posta elettronica certificata (PEC) o e-mail convenzionale firmata elettronicamente. Non occorre l'assistenza di legali. L'uso del modulo on line permette alla Banca d'Italia di analizzare con prontezza ogni segnalazione e di sollecitare l'intermediario a [ ... leggi tutto » ]


Acquisti online con carta di credito – la banca non risponde dell’inadempimento dell’esercente

19 Giugno 2015 - Carla Benvenuto


La domanda è se sussiste, in capo all'utilizzatore di una carta di credito, il diritto al rimborso, da parte della banca, dell'importo di una transazione disposta mediante carta di credito prepagata per un acquisto effettuato online, in relazione all'inadempimento imputabile all'esercente, beneficiario del pagamento medesimo. Il contratto standard espressamente dispone che tramite la Carta, l'emittente fornisce al titolare unicamente uno strumento per richiedere con modalità elettroniche il pagamento di acquisti ed il prelievo di contante. Di conseguenza, l'emittente e la banca sono estranei ai rapporti inerenti la fornitura dei beni/servizi da parte dei diversi esercizi convenzionati; per qualsiasi controversia, come [ ... leggi tutto » ]


Carta di credito a saldo e revolving: dai problemi di concessione da parte della banca ai diritti/doveri dell’utilizzatore » la guida completa

17 Giugno 2015 - Andrea Ricciardi


Carta di credito a saldo e revolving: dai problemi di concessione da parte della banca ai diritti/doveri dell'utilizzatore » La guida completa Che cos'è una carta di credito, quante tipologie di carte di credito esistono e soprattutto, gli istituti di credito le concedono facilmente? Quali sono i rischi che si corrono contraendo questi strumenti di pagamento e, ancora, quali sono i reali diritti e doveri dell'utilizzatore? In linea piuttosto generica, con la carta di credito, la banca mette a disposizione a favore del cliente una somma di denaro (fido) che può essere utilizzata a sua discrezione (es. acquisto di beni/servizi, [ ... leggi tutto » ]


Carta di credito utilizzata in altro continente – il blocco senza preavviso è legittimo

9 Giugno 2015 - Ornella De Bellis


Il blocco, senza preavviso, di una carta di credito prepagata è legittimo quando l'utilizzo dello strumento di pagamento avviene in un altro continente, senza che la banca sia stata messa al corrente, con congruo anticipo, del verificarsi della imminente circostanza e qualora siffatto utilizzo non rientri nel normale uso da parte del titolare. Secondo l'Arbitro Bancario Finanziario, infatti, se, da un lato, la legge (D.lgs. n. 11/2010) impone alla banca la massima cura nel rispetto dell'obbligo di dare tempestiva comunicazione al cliente della misura cautelativa adottata, è pur sempre vero che la tempestività dell'avviso di sospensione non è un diritto [ ... leggi tutto » ]