Assegno postale non pagato e successiva iscrizione al CAI

Assegno pagato in seconda pesentazione

Qualche settimana fà ho appreso con stupore allo sportello del mio ufficio postale, dove mi ero recato per spiegazioni inerenti ad un mio assegno non pagato.

Sno stato inserito in lista cai con divieto di emettere assegni, questo perchè a loro dire un mio assegno postale del 22 giugno e stato pagato in seconda presentazione.

Mi hanno spiegato di avere inviato una raccomandata il 24 luglio che io non ho ricevuto (neanche la cartolina ho trovato) dove si diceva che avevo credo 60 giorni per pagare una penale del 10%.

ed evitare la lista cai.

La mia domanda e la seguente e possibile inserire una persona in cai senza che questa venga realmente avvertita? Non ho ricevuto nessuna raccomandata,inoltre il mio ufficio postale ha il mio numero di celluare.

Inoltre io dal mese di luglio sono andato molte volte in posta ad effettuare operazioni e nessuno mi ha mai detto nulla tranne quando un mio assegno la settimna scorsa e stato messo a incasso ed e tornato indietro.

Assegno postale e iscrizione Cai - preavviso notificato per compiuta giacenza

Purtroppo capita sempre più spesso che, nel periodo estivo, le comunicazioni - come quella relativa all'iscrizione CAI - vengano notificate per compiuta giacenza.

Quando è utilizzato il servizio postale, in caso di mancata consegna l’atto viene depositato presso l’ufficio postale e al destinatario (momentaneamente irreperibile) deve essere inviata una seconda raccomandata a/r (da parte delle poste) inerente la giacenza.

In questo caso l’atto si da’ per notificato decorsi 10 giorni senza ritiro da parte del destinatario (compiuta giacenza).

Certamente lei avrebbe dovuto trovare in cassetta postale almeno due avvisi redatti dal postino. Ma deve tener conto che il servizio è attualmente assegnato con contratti a tempo determinato e obiettivi (numero di raccomandate da consegnare in un turno) assolutamente irrealistici. Ne consegue che gli addetti, quasi mai, provvedono a lasciare in cassetta postale l'avviso di mancata consegna della raccomandata previsto in caso di momentanea irreperibilità del destinatario.

D'altra parte l'assenza di tali avvisi non è, come lei potrà ben capire, opponibile a chicchessia.

Si tratta di un meccanismo perverso più volte denunciato, che non assicura al cittadino una notifica certa. Ma per ora la procedura di notifica per compiuta giacenza funziona così, ed è legalmente ritenuta valida.

2 Novembre 2012 · Lilla De Angelis


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!