Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Piero Ciottoli

Lavoratori autonomi e liberi professionisti

Piero Ciottoli - 1 Aprile 2020

Premessa Per lavoratore autonomo si intende il soggetto la cui attività è ricompresa nell'ambito degli articoli 2222 e 2083 del codice civile; in particolare l'articolo 2222 (Contratto d'opera) definisce come lavoratore autonomo il soggetto che si obbliga a compiere, a fronte di un corrispettivo, un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. L'articolo 2083 del codice civile definisce come piccoli imprenditori, i coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e coloro che esercitano un'attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia. Non sono considerati piccoli imprenditori le imprese e le ditte individuali Per libero professionista si intende il professionista iscritto agli ordini professionali e quello aderente alle associazioni professionali iscritte nell'elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico. Possono presentare domanda di sospensione (fino a 18 mesi) delle rate del mutuo ipotecario impiegato nell'acquisto della [ ... leggi tutto » ]

Emergenza coronavirus - fondo di solidarietà per la sospensione del pagamento delle rate mutuo per lavoratori autonomi e liberi professionisti che hanno subito un calo di fatturato

Piero Ciottoli - 17 Marzo 2020

Il Fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa, gestito da CONSAP, prevede la possibilità per i titolari di un mutuo contratto per l'acquisto della prima casa, di beneficiare della sospensione del pagamento delle rate al verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà, destinate ad incidere negativamente sul reddito complessivo del nucleo familiare. L'articolo 53 del decreto legge cosiddetto "Cura Italia", varato dal governo il 16 marzo 2020, dispone che, per un periodo di 9 mesi dall'entrata in vigore del provvedimento, in deroga al regolamento ordinario, l'ammissione ai benefici del Fondo è esteso ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che autocertifichino (dunque, non sarà richiesta la presentazione dell'indicatore della situazione economica equivalente ISEE) di aver registrato, in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la predetta data e la data della domanda, un calo del proprio fatturato, superiore al [ ... leggi tutto » ]

Revisione delle tabelle millesimali condominiali - maggioranza qualificata o unanimità?

Piero Ciottoli - 2 Marzo 2020

L'approvazione della revisione delle tabelle millesimali di un condominio richiede il consenso unanime o è sufficiente la maggioranza qualificata? In tema di condominio, l'atto di approvazione delle tabelle millesimali, al pari di quello di revisione delle stesse, non ha natura negoziale; ne consegue che il medesimo non deve essere approvato con il consenso unanime dei condomini, essendo a tal fine sufficiente la maggioranza qualificata di cui al comma 2 dell'articolo 1136 del codice civile (Corte di cassazione, sentenza 18477/2010 a sezioni unite). Per qualificata si intende la maggioranza costituite con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio. [ ... leggi tutto » ]

Da gennaio 2020 se l'inquilino non paga l'affitto è più semplice la procedura per evitare che il canone di locazione non percepito contribuisca a formare reddito imponibile

Piero Ciottoli - 28 Dicembre 2019

Di solito, i redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili a titolo di proprietà, enfiteusi, usufrutto o altro diritto reale. La nuova formulazione dell'articolo 26 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR - DPR 917/1986), tuttavia, prevede che i redditi derivanti da contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, se non percepiti, non concorrono a formare il reddito, purché la mancata percezione sia comprovata dall'intimazione di sfratto per morosità o dall'ingiunzione di pagamento. Per le imposte versate sui canoni venuti a scadenza e non percepiti come da accertamento avvenuto nell'ambito del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità è riconosciuto un credito di imposta di pari ammontare. Le nuove disposizioni hanno effetto per i contratti stipulati a decorrere dal primo gennaio 2020. Per i contratti stipulati prima del gennaio 2020, resta fermo, per le imposte versate sui [ ... leggi tutto » ]

Quando il fideiussore è liberato dall'onere dell'obbligazione futura - la fideiussione inserita in un contratto di locazione

Piero Ciottoli - 24 Novembre 2019

Il fideiussore (il soggetto che dovrà rimborsare il debito in caso di inadempimento del debitore vero e proprio, indicato come principale) per un'obbligazione futura è liberato se il creditore (il soggetto in favore del quale viene prestata la fideiussione futura), senza speciale autorizzazione del fideiussore ha fatto credito al debitore principale (il soggetto che può incorrere nell'inadempimento), pur conoscendo che le condizioni patrimoniali di questo erano divenute tali da rendere notevolmente più difficile il soddisfacimento del credito (articolo 1956 del codice civile). In pratica, la norma è finalizzata ad evitare che il fideiussore possa essere gravato da una obbligazione che il debitore principale difficilmente potrà adempiere quando il creditore ne è a conoscenza; quindi, di riflesso, ha lo scopo di indurre quest'ultimo a comportarsi secondo buona fede. In particolare, nel caso di fideiussione prestata per il conduttore di un appartamento locato a favore del proprietario, l'obbligazione fideiussoria si estingue se [ ... leggi tutto » ]