Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Paolo Rastelli

Definizione agevolata delle cartelle esattoriali (ma anche di avvisi di addebito ed accertamenti immediatamente esecutivi) tramite pagamento a saldo stralcio

Paolo Rastelli - 25 Dicembre 2018

Requisiti per beneficiare della definizione agevolata dei debiti esattoriali tramite estinzione a saldo stralcio Possono fruire della definizione agevolata dei debiti esattoriali, tramite estinzione a saldo stralcio, i debitori che si trovano in una situazione di grave e comprovata situazione di difficoltà economica, attestata da un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare non superiore ad euro 20 mila. Indipendentemente dal valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare, potranno fruire della definizione agevolata dei debiti esattoriali, tramite estinzione a saldo stralcio, anche i debitori per i quali è stata aperta, alla data di presentazione dell'istanza di adesione alla definizione agevolata, la procedura di liquidazione del patrimonio ex articolo 14 quinquies della legge 3/2012 per la composizione delle crisi da sovraindebitamento. Debiti esattoriali ammessi a definizione agevolata tramite estinzione a saldo stralcio Sono ammessi alla definizione agevolata, tramite estinzione a saldo stralcio, i debiti esattoriali delle [ ... leggi tutto » ]

Annullamento dei debiti affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010

Paolo Rastelli - 21 Ottobre 2018

I debiti di importo residuo fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010, sono automaticamente annullati. Sono esclusi i debiti risultanti dai carichi affidati agli agenti della riscossione derivanti recupero di aiuti di Stato, dalle pronunce di condanna della Corte dei conti, e multe, le ammende e le sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna, le sanzioni diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali. Per le sanzioni amministrative riconducibili a violazioni del codice della strada l'annullamento si applicherà limitatamente agli interessi di un decimo per ogni semestre a decorrere da quello in cui la sanzione è divenuta esigibile e fino a quello in cui il ruolo [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento esattoriale del conto corrente

Paolo Rastelli - 14 Ottobre 2018

Il pignoramento esattoriale del conto corrente, ovvero il pignoramento del conto corrente per crediti non saldati alla Pubblica Amministrazione, per i quali procede Agenzia delle Entrate Riscossione (ADER) è regolato, fra gli altri, dall'articolo 546 del codice di procedura civile: dal giorno in cui riceve l'atto di pignoramento del conto corrente, la banca presso cui il debitore intrattiene un rapporto di conto corrente è tenuta, relativamente alle cose e alle somme depositate in conto corrente e nei limiti dell'importo del credito per cui si procede, aumentato della metà, agli obblighi che la legge impone al custode. In pratica, dal giorno della notifica dell'atto di pignoramento, la banca deve sottrarre al saldo disponibile del correntista debitore sottoposto ad azione esecutiva, l'importo del credito per cui si procede aumentato della metà. Le operazioni non ancora contabilizzate (incasso di assegni emessi, regolamento di acquisti effettuati con carte di credito o revolving), in assenza [ ... leggi tutto » ]

Pillole di giurisprudenza » notifica viziata della cartella esattoriale e impugnazione dell'estratto di ruolo - prescrizione della cartella esattoriale

Paolo Rastelli - 18 Agosto 2018

E' ammissibile l'impugnazione della cartella (e/o del ruolo) che non sia stata correttamente notificata e della quale il contribuente sia venuto a conoscenza attraverso l'estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario, posto che una lettura costituzionalmente orientata di tale norma impone di ritenere che la ivi prevista impugnabilità dell'atto precedente non notificato unitamente all'atto successivo notificato non costituisca l'unica possibilità di far valere tale invalidità anche prima, nel doveroso rispetto del diritto del contribuente a non vedere senza motivo compresso, ritardato, reso più difficile ovvero più gravoso il proprio accesso alla tutela giurisdizionale quando ciò non sia imposto dalla stringente necessità di garantire diritti o interessi di pari rilievo rispetto ai quali si ponga un concreto problema di reciproca limitazione (Cassazione, sezioni unite, sentenza 19704/2015). Con la sentenza n. 4283/2010, la Suprema Corte ha fissato in cinque anni il termine prescrizionale per la riscossione di diversi tributi, contributi e [ ... leggi tutto » ]

Notifica della cartella esattoriale - l'onere di esibizione della relata dell'ufficiale giudiziario o dell'avviso di ricevimento postale grava in giudizio sul concessionario della riscossione ben oltre un quinquennio

Paolo Rastelli - 13 Marzo 2018

Grava sul concessionario della riscossione l'onere di provare la regolare notifica della cartella esattoriale: tale onere deve essere assolto mediante produzione in giudizio della relata di notifica, ovvero dell'avviso di ricevimento della raccomandata postale, essendo esclusa la possibilità di ricorrere a documenti equipollenti, quali, ad esempio, registri o archivi informatici dell'Amministrazione finanziaria o attestazioni dell'ufficio postale. In assenza di tali produzioni, l'onere probatorio posto a carico del concessionario non risulta assolto. Né quest'ultimo può fondatamente avvalersi del disposto di cui all'articolo 26 del Decreto Presidente della Repubblica 602/1973, secondo cui il concessionario deve conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso di ricevimento, ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuent: tale norma, infatti, non enuclea un'ipotesi di esenzione, oltre il quinquennio, dall'onere della prova a vantaggio del concessionario, limitandosi a stabilire che quest'ultimo conservi la prova documentale [ ... leggi tutto » ]